Bretella, ecco il percorso: archeologi al lavoro per 2 mesi prima del cantiere

Bretella, ecco il percorso: archeologi al lavoro per 2 mesi prima del cantiere
Bretella, ecco il percorso: archeologi al lavoro per 2 mesi prima del cantiere
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Domenica 29 Gennaio 2023, 05:15 - Ultimo aggiornamento: 30 Gennaio, 11:28

PESARO - Il 2023, sin da queste prime settimane, si sta dimostrando come un anno nel quale per le opere accessorie inserite nel pacchetto aggiornato di Società Autostrade, stanno iniziando davvero ad accendersi i motori. C’è stato un lungo ed estenuante dibattito politico, al quale è seguito il tira e molla con Anas e concessionaria sulla definizione di quali strade prevedere e la tipologia di secondo casello, arrivando alla fine a optare per la Porta Sud monodirezionale.

Poi, nell’iter amministrativo e burocratico, l’ostacolo più grande è stato rappresentato dal contenzioso tra Governo e Aspi in seguito al crollo del Ponte Morandi, oltre ai ritrovamenti archeologici nella zona di Muraglia e la necessità di spostare un tratto dell’acquedotto. 


Il cronoprogramma


Poi il cantiere per l’opera accessoria prioritaria, la bretella di Muraglia, è stato avviato, tra fine 2021 e inizio 2022, e ora sta proseguendo, con la chiusura per quattro mesi di Strada Carloni, e la consegna dell’opera prevista entro l’estate, se non ci saranno ritardi.

Ma da un po’ di tempo sono in corso movimenti anche per altre due infrastrutture inserite nel pacchetto, la bretella Gamba-Pica e la bretella di Santa Veneranda, mentre il raddoppio dell’interquartieri, da 5 milioni di euro, è stato messo in stand-by da Aspi.

A partire da domani chiuderà Strada delle Case Bruciate per 20 giorni proprio per consentire le operazioni preliminari alle opere accessorie da parte di Marche Multiservizi. Opere compensative che in quel versante ovest della città riguardano il collegamento Gamba-Pica con passaggio sul Foglia, inoltre a carico di Società Autostrade anche la rotatoria all’incrocio di Selva Grossa e il raddoppio dell’Urbinate tra l’innesco della bretella Gamba-Pica e la rotatoria davanti al casello di Campanara. 


Ma novità arrivano anche dalla zona di Santa Veneranda, dove si è posizionato il cantiere per effettuare i saggi archeologici nel terreno, con durata di quasi due mesi propedeutici all’avvio del cantiere, che Aspi affiderà alla propria partecipata Pavimental, by-passando così i tempi per la gara di appalto. Percorso che potrebbe essere intrapreso anche per il casellino, ma in ogni caso bisognerà attendere il prossimo anno, in quanto dalle ultime informazioni il progetto è al Ministero delle Infrastrutture, anche se sono partiti i primi contatti ufficiosi con i proprietari delle aree per gli espropri. La bretella di Santa Veneranda partirà all’altezza del lavatoio, come previsto nella parte a monte, per poi concludersi al bivio con via Del Rio. 


Primo step


Sarà un primo stralcio, ma che consentirà di spostare il traffico pesante e non, dal centro abitato e da via Bonini. La seconda parte della circonvallazione, per andare a congiungersi con la rotatoria dell’interquartieri, si svilupperà insieme al secondo casello. In riferimento alla Porta Sud, l’uscita dalla carreggiata nord sarà realizzata con una rampa monodirezionale diretta (rampa A), l’ingresso in carreggiata sud avverrà tramite una rampa semi-diretta (rampa B) che attraverserà l’A14 tramite un nuovo sottopasso, curvando a sinistra e affiancandosi all’autostrada per immettersi in carreggiata sud. Il piazzale sarà collegato alla viabilità locale tramite una rampa bidirezionale (rampa C). Infine verranno creati due nuovi rami diretti di collegamento per alleggerire il traffico e dovrà essere ridefinita la viabilità della zona Pantano-Strada Castagni-Santa Veneranda. 


Il recupero


Il progetto prevede anche il recupero delle aree di cantiere, ripristinandole a verde e ad uso agricolo con la messa a dimora di nuove alberature e vegetazione per il mascheramento-mitigazione delle barriere acustiche. Strada Pantano Castagni per l’ultimo tratto resterà ciclo-pedonale e servirà esclusivamente coloro che andranno agli impianti sportivi e agli orti. L’attuale sottopasso sarà utilizzabile solo da bici e pedoni. La rampa del casello passerà sotto l’attuale autostrada. Non ci sarà la rotatoria tra la nuova bretella, via Del Rio e Strada del Castagneto, sollecitata dal Quartiere Santa Veneranda, che in seconda istanza ha suggerito al Comune di realizzarla in via autonoma. 

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