L'assassino di Lucia
capace di intendere e volere

Lucia Bellucci
Lucia Bellucci
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Venerdì 20 Dicembre 2013, 12:18 - Ultimo aggiornamento: 23 Dicembre, 16:15
PERGOLA - Vittorio Ceccolini, l’avvocato veronese accusato dell’omicidio della pergolese Lucia Bellucci, capace di intendere e di volere. «Una personalità disarmonica con tratti narcisistici e borderline che non esclude la capacità di intendere e di volere». Questo in sintesi il ritratto psicologico dell'avvocato veronese Vittorio Ciccolini, accusato dell'omicidio di Lucia Bellucci avvenuto il 9 agosto scorso a Pinzolo, contenuto nella perizia redatta da Gabriele Rocca, l'esperto dell'Università di Genova nominato dal gip della Procura di Trento Gabriele Forlenza. Il perito afferma che «il narcisista si crede speciale e unico ed è alla ricerca del successo, della bellezza e dell'amore ideale». Quell'amore ideale che l'avvocato veronese avrebbe cercato in Lucia Bellucci, della quale però non avrebbe accettato l'abbandono. La prima udienza del processo è fissata per il 23 gennaio.
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