Pesaro: il Pm chiede l'ergastolo
per Sabanov, 24 anni per il complice

Pesaro: il Pm chiede l'ergastolo per Sabanov, 24 anni per il complice
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Martedì 14 Luglio 2015, 18:48 - Ultimo aggiornamento: 28 Luglio, 18:50
PESARO - Ergastolo per Donald Sabanov, esecutore materiale dell'omicidio, e 24 anni per il suo complice, Karim Bari. Queste sono le richieste del pubblico ministero, Monica Garulli, al processo che si svolge in Corte d'Assise a Pesaro per il delitto dell'imprenditore Andrea Ferri.

Il magistrato dell'accusa ha concluso pochi minuti fa la sua requisitoria lunga 6 ore, nel corso della quale ha ricostruito la vicenda criminale e le indagini che ne sono seguite.



Nell'aula c'erano i familiari della vittima, che hanno ascoltato in silenzio le richieste di condanna, e i due imputati: il macedone Sabanov, 26 anni e il marocchino Bari, 25 anni, per i quali erano presenti la sorella del primo e la madre del secondo.



Andrea Ferri fu ucciso in strada nella notte tra il 3 e il 4 giugno 2013 con cinque colpi di pistola. Donald Sabanov era il dipendente preferito dell'imprenditore, titolare di alcuni distributori di benzina a Pesaro, ammazzato a scopo di rapina, per potergli sottrarre la chiave, che portava sempre con sé, della cassetta di sicurezza con l'incasso del self service. Karim Bari è il suo amico. Il pubblico ministero ha contestato a Sabanov il reato dell'omicidio volontario aggravato dalla premeditazione e dalla crudeltà, invocando per lui il massimo della pena previsto dall'ordinamento: il carcere a vita.



Alle richieste del Pm, si è associata la parte civile rappresentata dall'avvocato Maria Lucia Pizza. Il processo prosegue domani con le arringe difensive degli avvocati Felice Franchi di Ascoli Piceno, per Sanabov, e Filippo Airaudo, per Bari. Per giovedì, dopo la replica del pubblico ministero, è attesa la sentenza della Corte d'Assise.
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