Discarica, il comitato AmbienteVivo si rilancia con la battaglia contro l'ampliamento di Monteschiantello

La discarica di Monteschiantello tra Fano e San Costanzo
La discarica di Monteschiantello tra Fano e San Costanzo
di Marco Spadola
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Domenica 16 Gennaio 2022, 17:51

FANO - Importanti cambiamenti nel comitato AmbienteVivo che ha combattuto contro la realizzazione del maxi allevamento di polli a San Lorenzo in Campo. 

L’incontro tra due gruppi
Al gruppo laurentino, si aggiunge quello che sta dando battaglia per impedire l’allargamento della discarica di Monteschiantello. A darne notizia, il presidente Andrea Landini: «Con me diverse persone hanno deciso di dare una forma più concreta alle azioni già intraprese lo scorso dicembre in occasione della presentazione delle osservazioni in sede di valutazione ambientale strategica per la gestione dei rifiuti sul territorio provinciale. Sono Lucia Fiorani, Nathalie Falcioni, Davide Arceci e Stefano Omiccioli, che compongono il direttivo. Questo gruppo ha dimostrato già grande serietà e capacità di azione nel coordinare, in poco più di una settimana solamente, le oltre 2.200 lettere (prevalentemente da San Costanzo, ndr) che sottoscrivevano l’invio delle osservazioni. Fondamentale il sostegno capillare di ogni singolo cittadino interessato, dei negozianti che hanno contribuito a divulgare le informazioni e degli attivisti di ogni età che si sono mossi con un porta a porta. Forte di questo sostegno, il comitato chiederà a breve un incontro in Provincia, per rappresentare direttamente la propria posizione e per dare l’opportuno riscontro a tutti i firmatari». 

Il nuovo obiettivo
Il nuovo obiettivo di AmbienteVivo è impedire l’allargamento della discarica di Monteschiantello, che si trova nel comune di Fano ma affacciata sull'abitato di San Costanzo: «Ottenere inoltre da parte di Provincia e Regione l’impegno a portarla a fine vita, senza ulteriori proroghe sulla sua durata e senza arrecare alcun danno all’ambiente e alla popolazione.

Ci batteremo anche per ottenere la creazione di un organismo di controllo sugli impatti ambientali e sanitari della discarica, che possa vedere anche la partecipazione diretta dei cittadini, con risultati pubblici, da divulgare a tutti in modo chiaro. Nei prossimi giorni chiederemo ai cittadini interessati alla questione di iscriversi al comitato, compilando l’apposito modulo che divulgheremo nuovamente nel circondario, ma non solo. Abbiamo bisogno di creare una rete che sia il più estesa possibile per farci portavoce di chiunque la pensi come noi». Per informazioni: pagina Facebook comitato AmbienteVivo.

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