Fibra, i cantieri in stato di abbandono. Sopralluoghi e verifiche: già due incidenti, cause pronte

Il sopralluogo della Ruggeri con Ferri e Faroni
Il sopralluogo della Ruggeri con Ferri e Faroni
di Gianluca Murgia
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Domenica 29 Novembre 2020, 08:00

MONTELABBATE  - Banda ultra larga? Per ora solo tanti micro cantieri della rete fibra ottica lasciati in evidente stato di abbandono dalla ditta responsabile. Il caso è stato sollevato dalla sindaca di Montelabbate Cinzia Ferri, dopo aver letto la nota della Regione Marche con la quale l’assessore Carloni si felicitava della chiusura di molti cantieri relativi alla banda ultra larga. Venerdì pomeriggio la consigliera Regionale Marta Ruggeri (del Movimento 5 Stelle come la sindaca Ferri) ha fatto un sopralluogo a Montelabbate per toccare con mano lo stato dell’arte. 

 
Al centro della visita della consigliera Ruggeri, accompagnata dalla sindaca e dal vicesindaco Faroni, i tanti micro cantieri della rete fibra ottica lasciati in evidente stato di abbandono dalla ditta responsabile. Così la consigliera regionale ha potuto visionare di persona scavi non terminati e privi delle più elementari forme di protezione o, peggio, pericolosi per l’incolumità dei cittadini: buche e solchi incustoditi, tondini di ferro impiantati a terra e sguarniti delle protezioni in plastica indispensabili perché riducono il rischio di infortuni da sbarre sporgenti, montagnole di sabbia sparse qua e là, il manto stradale tagliato e lasciato aperto o richiuso con semplice cemento. «Al momento abbiamo sistemato da noi una decina di tagli - ha raccontato  Faroni, assessore ai Lavori Pubblici -, quelli che risultavano i più pericolosi ma, dai sopralluoghi che ho svolto, ne risultano da sistemare altrettanti. A questi vanno aggiunti altri quindici tagli, sempre da noi richiusi, poiché li abbiamo fatti coincidere con l’’asfaltatura delle vie».

«Con gli uffici» ha spiegato la sindaca Ferri «siamo riusciti a trovare nelle pieghe del bilancio comunale delle risorse finanziarie circa 10.000 euro, ma non è accettabile che il Comune si debba accollare queste spese, visto che le ditte vengono già pagate nell’ambito del “Piano Banda Ultra Larga” approvato dalla Regione Marche.

Dopo aver già avuto un confronto con gli uffici tecnici regionali, la consigliera Ruggeri si è impegnata a sottoporre la questione anche all’assessore regionale di riferimento, soprattutto dopo aver saputo che già per via di due incidenti stanno per essere avviate le relative cause contro il Comune».

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