Mondolfo, curiosità ma soprattutto
ansia: "processione" alla maxi frana

Mondolfo, curiosità ma soprattutto ansia: "processione" alla maxi frana
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Giovedì 15 Marzo 2018, 10:45

MONDOLFO - La frana attira i curiosi. Spinti soprattutto da viva preoccupazione, gli abitanti del cento storico sono passati a verificare di persona il fronte franoso che si è aperto ormai da più di una settimana nelle vicinanze del santuario della Madonna delle Grotte. «Là dove c’erano gli alberi, ora c’è la frana», è il commento più amaro che serpeggia tra quanti ricordano i declivi delle colline coltivate a vigneto che un tempo adornavano la vallata dei tufi. Se da una parte è pur vero che i cambiamenti climatici possono aver influito sulla fragilità idrogeologica dei terreni, la popolazione si chiede dall’altra anche come poter in futuro porre rimedio in modo naturale alla formazione di nuovi e insidiosi fronti franosi. «Visto ancor più da vicino è davvero preoccupante», hanno riferito tutti coloro che si sono avvicinati alla frana. Cosa succederà con le prossime piogge primaverili?

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