Mondavio, inseguimento a Cavallara
Ma era solo un ciak di Secchiaroli

Mondavio, inseguimento a Cavallara Ma era solo un ciak di Secchiaroli
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Giovedì 13 Agosto 2015, 15:53 - Ultimo aggiornamento: 17 Agosto, 19:09
MONDAVIO - Il circuito di Cavallara è stata la scenografia naturale delle riprese che

il regista Henry Secchiaroli sta realizzando per il sequel de "Gli Sbancati". Continuano le riprese de “Gli Sbancati 2 - Il ritorno” in programma fino alla fine del mese, tutti i giorni, nottate incluse. Il sequel del primo film in dialetto fanese ideato e diretto da Henry Secchiaroli, come annunciato, sta attraversando l'intera provincia a bordo dei mezzi ufficiali della pellicola (messi a disposizione da Ford Eusebi) sul quale viaggia il cast tecnico alle prese con scene inedite e davvero inaspettate. Dopo il vecchio hangar dell'aeroporto di Fano, dopo la suggestiva cornice della Rocca Roveresca di Mondavio, il Museo civico malatestiano, location delle prime scene, la “commedia d'azione” ha fatto tappa nei giorni scorsi al Caffè Centrale, blindato per l'occasione, davanti al quale una folla di curiosi si è raggruppata per cercare di “rubare” qualche scena. Oggi il regista, accompagnato dall'organizzatore generale e aiuto regia Simone Corallini, dai fonici, operatori, cameraman, truccatrici, scenografi è impegnato in un luogo poco conosciuto ma estremamente suggestivo: la pista da motocross di Cavallara (Mondavio). Qui si è svolta la scena in cui uno dei personaggi più discussi del film viene inseguito.

“Altro non posso svelare - dice il regista - anche se assicuro che questo sequel sarà pieno di colpi di scena, cambio di ambientazione, momenti avventurosi e soprattutto, esilaranti. La pista di Cavallara è perfetta. Sembra di essere in un ambiente lunare. Quest'area ben si presta alle riprese piene d'azione da cui sarà caratterizzato 'Gli Sbancati 2'. Sarà un film davvero diverso rispetto al primo anche se, invariato, sarà l'uso del nostro amato dialetto fanese, la bravura degli attori delle compagnie di vernacolo della città e la voglia di creare un omaggio al nostro territorio”.

I 17 attori principali della pellicola cambieranno infatti "veste" per cercare di prendersi la rivincita dopo essere usciti di prigione. A far da sfondo alle vicende la Statua del Lisippo, riprodotta dal maestro degli effetti speciali Andrea "Gommo" Giomaro che ha lavorato anche per l'ultimo film di Matteo Garrone, in concorso al Festival di Cannes.

"Gli Sbancati 2 - Il Ritorno" sarà proiettato al cinema a Natale 2016.

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