PESARO La prima cosa sarà portare un mazzo di fiori alla Madonnina dei campi che ha protetto per decenni il raccolto della famiglia Giorgini, gli storici coltivatori del terreno agricolo sulle colline di Case Bruciate, appartenuto ai parenti dello scrittore e drammaturgo di origini pesaresi Ercole Luigi Morselli. Una devozione contadina, nella graziosa edicola sacra, che è rimasta immutata nel tempo e darà il via alla festa di domani. Per la prima volta si ritroveranno insieme nel vecchio casale, dopo circa mezzo secolo, i discendenti di Antonio ed Elisa, marito e moglie ora scomparsi che sono stati i braccianti dai quali tutto è partito tra gli anni ’60 e ‘70.
Chi arriva e da dove
Una rimpatriata, quella in programma nella no stop di domani, domenica 11 giugno, alla quale parteciperanno 95 discendenti, di cui 3 che arrivano dalla Germania. Ma ci sarà anche Gabriele Morselli, 57 anni, figlio del ”padrone” della masseria e del podere che insieme a Fabio Giorgini, 60 anni, ha organizzato nei minimi dettagli la mega reunion. I figli ancora in vita del capostipite sono 10 su 12: 6 signore (Maria, Gisella, Ester, Claudia, Daniela e Milena) e 4 uomini (Luigi, Giancarlo, Ubaldo e Fabio). Maria del 1945 è la più anziana, Milena nata nel ‘67 la figlia minore. Sono invece morti diversi anni fa Ottavio e Mario.
La tradizione
L’appuntamento è nell’antico casolare, tra l’abitazione principale e l’annesso magazzino e fienile (nella foto d’epoca), dove gli eredi si metteranno in posa per una foto ricordo che resterà a memoria della storica discendenza ancora tanto unita e affiatata.
Immortalare l’appuntamento
«Come prima cosa porteremo i fiori alla celletta della Madonnina che proteggeva il raccolto - spiega Fabio Giorgini -, un pensiero che a turno noi familiari continuiamo sempre ad avere. Ci siamo ritrovati insieme per un matrimonio o un funerale, ma questa è la prima volta in assoluto che tutti, ma proprio tutti, saremo nel luogo delle nostre radici, quasi un centinaio di parenti nella casa del capostipite dove alcuni di noi sono nati e cresciuti. Alle ore 12 scatteremo una foto di gruppo davanti al casolare, poi pranzeremo e festeggeremo al circolo di Case Bruciate».
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout