Con la Mercedes sul tratto vietato e sulla ciclabile, aggredisce prima gli ambulanti e poi carabinieri: arrestato e già condannato

Con la Mercedes sul tratto vietato e sulla ciclabile, aggredisce prima gli ambulanti e poi carabinieri: arrestato e già condannato
Con la Mercedes sul tratto vietato e sulla ciclabile, aggredisce prima gli ambulanti e poi carabinieri: arrestato e già condannato
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Venerdì 16 Luglio 2021, 17:58

MAROTTA - I carabinieri della Stazione di Marotta hanno tratto in arresto un giovane 25enne della zona per violenza, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale. Il 25enne, alla guida della sua Mercedes, ha percorso un tratto di strada vietata, passando anche sulla pista ciclabile. Ripreso da un ambulante che stava allestendo la sua bancarella, si è infuriato, aggredendo lui e i suoi colleghi. All'arrivo dei carabinieri ha continuato nel suo show, minacciando anche i militari, tentando di aggredirli e continuando a rovesciare le bancarelle. E' statao condannato a 10 mesi per direttissima.

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Erano circa le 18.00 di ieri quando tramite numero unico 112 è stato richiesto l’intervento dei militari sul lungomare Faà di Bruno di Marotta, dove un ragazzo stava aggredendo dei venditori ambulanti intenti ad allestire in quel tratto di isola pedonale un mercatino previsto per la serata.

Il giovane, non curante del fatto che l’area fosse interdetta al traffico dei veicoli, alla guida della sua Mercedes SW nera in compagnia di un coetaneo, dopo aver percorso un tratto di pista ciclabile, è stato ripreso da uno dei venditori ambulanti che gli rappresentava come non fosse possibile passare di lì con la macchina. Di tutta risposta il giovane è sceso dalla macchina e si è scaraventato contro il venditore, un anziano 70enne, con una furia tale da venire subito notato da un altro ambulante più giovane, che per evitare che l’anziano venisse colpito si è subito interposto tra i due cercando di evitare il peggio. Il giovane da subito è apparso in preda ad un vero e proprio stato di escandescenza, e di agitazione psico-fisica tali da rendere impossibile qualsivoglia forma di dialogo. A nulla sono valsi anche i tentativi dell’amico di riportarlo alla calma. Solo qualche istante, e tempestivo e immediato è stato l’intervento sul posto dei militari della locale Stazione, in quel momento impegnati a pattugliare la zona. All’arrivo dei militari il giovane ha iniziato a inveire anche contro di loro con ripetute offese, minacce di morte, prendendo a calci alcune bancarelle già allestite ed alcune rovesciandole. Dopo un apparente e momentaneo ritorno alla calma su invito verbale dei militari, che hanno cercato bonariamente di allontanarlo di qualche metro dal luogo degli eventi, il giovane è tornato alla carica verso gli ambulanti, questa volta spintonando i militari e usando contro di loro violenza. Efficace e risolutivo, oltre che necessario, a questo punto l’intervento dei militari, che hanno provveduto a bloccarlo in sicurezza accompagnandolo in caserma. Nessuno dei presenti ha riportato lesioni. Una volta ricostruiti compiutamente i fatti anche con l’ascolto di alcuni testimoni, il giovane è stato dichiarato in stato di arresto. Stamane una volta convalidato l’arresto, si è svolto il giudizio per direttissima, all’esito del quale il giovane è stato condannato alla pena di mesi 10 di reclusione, pena sospesa.

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