Furgone aperto e saccheggiato: il mezzo era parcheggiato nell’area vicina al casello autostradale

MAROTTA  - Parcheggia il furgone nell’area di sosta vicino al casello e al ritorno lo ritrova trafugato dai ladri. Disavventura per un artigiano di Monte Porzio, che martedì sera ha subito un furto dei suoi attrezzi da lavoro a Marotta. Il giovane aveva lasciato il furgone, un modello Opel cassonato, nell’ampio parcheggio di solito usato anche dai giovani che alla sera prima di andare nelle città della costa si ritrovano per darsi appuntamento. 

 

«Sono andato con un mio amico a fare un aperitivo e una cena fuori – racconta Andrea Donati – ho lasciato il furgone in posizione neanche troppo defilata rispetto ai lampioni e alla strada Pergolese. Quando siamo rientrati poco prima di mezzanotte ho visto che c’erano diversi attrezzi sparsi per terra e dentro il furgone tutto messo a soqquadro, rovistato dai ladri. Stamattina (ieri ndr) ho cominciato a vedere cosa mancava all’appello e in effetti mi mancano diversi attrezzi da lavoro, dai trapani agli analizzatori dei fumi alle valigie perfino con i pezzi di ricambio per le caldaie».

Una prima stima della refurtiva secondo l’artigiano ammonta a 5.000 euro di perdita economica, alla quale vanno aggiunti i danni subiti alla carrozzeria per la manomissione della serratura sul retro. Nella notte tra domenica e lunedì nella vicinissima area di sosta Metauro Est dell’A14 una rapina a mano armata in località Sterpettine, dove due uomini a volto coperto e armati di pistola erano scappati via con 1.800 euro presi dalla cassa del benzinaio. E il furto nel parcheggio genera di nuovo sconcerto e paura tra i residenti e gli abitanti della zona. «Non sono uno sprovveduto che lascia il furgone con gli attrezzi da lavoro aperto in un’area abbandonata. In quel parcheggio – racconta Donati – ci si fermano autobus con ragazzi, i giovani che vanno in discoteca. L’illuminazione c’è ma purtroppo in assenza di telecamere non c’è la dovuta sicurezza nemmeno e non vorrei dovessimo aspettare cose ancora più gravi prima di intervenire potenziando la sorveglianza. Temo non sia la prima né l’ultima volta quindi mi chiedo e sollecito le autorità: quando oltre alle telecamere per controllare la velocità delle auto finalmente installeranno qualche telecamera in più per la sicurezza di noi cittadini?». 

Sul furto indagano i carabinieri. Potrebbe trattarsi di ladri professionisti che nel giro di pochi minuti e senza dare nell’occhio hanno forzato e aperto il furgone portandosi via tra l’altro due trapani. Attrezzi da lavoro erano stati rubati in un furgone in via Palermo ad ottobre 2019.