MAROTTA - Sono stati più di 100 i volontari della protezione civile, arrivati anche da fuori provincia, che hanno collaborato con la sezione “Faà di Bruno” per aiutare le popolazioni di Marotta Nord pesantemente colpite dal maltempo. Con la chiusura del centro operativo comunale alle 17 di venerdì scorso è terminata la fase più critica dell’emergenza. Ieri mattina le squadre dell’ufficio manutenzione del Comune erano impegnate nelle opere di ripristino e di pulizia di marciapiedi, fogne e caditoie intasate dal fango.
Enrico Vitali, presidente dell’associazione di protezione civile “Faà di Bruno”, ha espressamente ringraziato gli uomini e le donne che si sono prodigati per aiutare i residenti di Marotta: «Un grazie davvero a tutti quanti a nome mio e del direttivo, hanno fatto un lavoro eccezionale i nostri e anche gli altri volontari arrivati a Marotta dal resto della provincia e dall’anconetano».
Alla fine sono stati 110 i volontari impegnati nell’arco di 60 ore, in rappresentanza delle seguenti associazioni: Vab Marche, Cma (Centro marchigiano antincendio) insieme ai gruppi di protezione civile di Pesaro, Cagli, Vallefoglia, Castelfidardo, Corinaldo, Cartoceto, Santa Maria Nuova, Frontone, Urbania, Peglio, Fabriano, Urbino, Tre Castelli, Ostra Vetere, Montelabbate e Anc Senigallia.