Vallefoglia, tamponi di massa a metà gennaio. Ecco dove è previsto lo screening e chi potrà farlo. Ucchielli: «Un 2021 in sicurezza»

Il sindaco Palmiro Ucchielli
Il sindaco Palmiro Ucchielli
di Luca Senesi
3 Minuti di Lettura
Giovedì 31 Dicembre 2020, 07:05

VALLEFOGLIA - Lasciarsi alle spalle un 2020 difficile e drammatico e guardare al futuro con positività. Nel bilancio di fine anno il sindaco di Vallefoglia Palmiro Ucchielli punta a guardare avanti lascia dosi volentieri dietro un anno molto difficile che ha visto anche sul territorio morti per Covid, difficoltà economiche per commercianti e famiglie e restrizioni per tutti. 

 

«Sicuramente è stato uno degli anni più difficili tra quelli che ho affrontato nella mia lunga esperienza politica e ora che è finito gli voltiamo volentieri le spalle. Oggi (ieri ndr.) siamo qui a Montecchio che è il cuore pulsante della città futura intesa non solo come Vallefoglia ma anche come punto di riferimento per l’intera vallate e guardiamo avanti a partire dal 2021 anno della ripresa, della crescita e della rinascita». Ma intanto va ancora sconfitto il virus e allora il primo cittadino invita tutti a fare i tamponi di massa da metà gennaio «dal 16 al 21 saranno gratuiti e invito la cittadinanza a farsi controllare, io stesso mi sottoporrò al tampone che si effettuerà probabilmente al Paladionigi o nella palestra vicino alla Casa della Salute, lo deciderà la Giunta insieme al Distretto sanitario a breve». 

Ancora da decidere se Vallefoglia fornirà lo screening solo agli abitanti del suo comune oppure anche a quelli dei comuni limitrofi nell’ottica di punto di riferimento come piace allo stesso Ucchielli in veste anche di presidente dell’Unione dei Comuni. Tra gli obiettivi del 2021 il primo a realizzarsi dovrebbe essere la bonifica e il risanamento ambientale a partire dal raddoppio del depuratore di Montecchio. Aspettando le evoluzioni sul biodigestore. «Tra questo potenziamento e tutti i collettori che saranno realizzati parliamo di un investimento di circa 20 milioni; inoltre si interverrà anche sulle colline dove sarà fatta la metanizzazione e la depurazione dei monti di Colbordolo e Montefabbri e lì si tratta di un investimento previsto dall’Aato che appalta Marche Multiservizi». Nel 2021 poi potrebbero giungere al termine o quasi la realizzazione di altre opere pubbliche. Premettendo che deve terminare al più presto l’installazione della banda ultralarga che ha subito disguidi e ritardi per il cambio in corsa di ditte appaltanti, Vallefoglia vedrà tra il 2021 e il 2022 il nuovo municipio unico che sorgerà a Montecchio e il nuovo teatro con funzione polivalente a Bottega. «Nel primo caso unifichiamo tutti gli uffici comunali ora divise in quattro sedi diverse (Montecchio, Morciola, Colbordolo e Sant’Angelo in Lizzola) e nel secondo caso avremo un polo culturale di riferimento per l’intera vallata (unico teatro tra Pesaro e Urbino insieme all’appena ristrutturato teatro Branca di Sant’Angelo in Lizzola, ndr).

Infine ecco un altro obiettivo, questa volta più difficile da realizzare poiché non direttamente dipendente dall’Amministrazione comunale; la creazione di un vero e proprio polo della sicurezza per un’area dove circolano ogni giorno oltre 50 mila persone provenienti dai comuni vicini, Pesaro compresa, da fuori provincia e dove si trova una ricca zona industriale che fa gola anche a malintenzionati.

Più volte il sindaco in passato ha scritto anche al Ministero per la realizzazione di una nuova struttura logistica operativa per le Forze dell’Ordine.

© RIPRODUZIONE RISERVATA