VALLEFOGLIA - Sono state numerose ed importanti le battaglie portate avanti da Slow Food Pesaro in nome della biodiversità, anche in periodo di Pandemia.
Imp ortante sottolineare quella messa in pratica proprio in questi giorni: il monitoraggio della qualità delle acque interne, in particolar e del fiume Foglia. L’attenzione è stata posta a tutti gli scarichi presenti, con l’intervento immediato - su segnalazione - da parte dell’Arpam (Agenzia Regionale Protezione Ambientale Marche), nella zona di Vallefoglia e Montelabbate per scarichi di dubbia provenienza. «La gravità dell’inquinamento delle falde acquifere e degli specchi d’acqua dolce, nonchè l’abbattimento di alberi sani e possenti sul territorio provinciale, – spiegano i rappresentanti della Condotta - è un tema che sta molto a cuore a Slow Food, in quanto innesca problematiche importanti a catena, che si ripercuotono sulla vita quotidiana di tutti i giorni, di ogni essere vivente, vegetale, animale ed umano, provocando danni ingenti alla salute pubblica e alle generazioni future». Proprio pochi giorni fa si è svolta l’Assemblea dei Soci 2021, in cui è stato rieletto fiduciario Francesco Zanellato e tutto il direttivo di Condotta di Pesaro che è composto da Enrico Tacchi, Christian Tarini, Francesco Colonesi, Renzo Fazi, Matteo Fastigi, Domenico Di Leo, Giovanna Scibona, con vari ruoli ed incarichi.