Vallefoglia, nuova piazza tecnologica inaugurata ma il contorno è la pacifica e silenziosa contestazione dei No Biodigestore

Le luci "laser" sulle panchine e la contestazione pacifica
Le luci "laser" sulle panchine e la contestazione pacifica
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Domenica 13 Dicembre 2020, 08:45

VALLEFOGLIA - Tutto un altro colpo d’occhio rispetto a prima. Piazza Rossini a Bottega è stata completamente rinnovata con un look moderno e come piazza da vivere e incontrarsi. Ieri pomeriggio la sobria cerimonia, come sempre oramai, da parte dell’Amministrazione comunale in occasione del rifacimento dell’opera.

Una piazza vera e propria rialzata rispetto alla strada con delle panchine illuminate da luci colorate con il tricolore italiano installate a terra. I parcheggi che prima occupavano tutti gli spazi sono in parte rimasti sempre a spina di pesce ma ora sono divisi da un marciapiede centrale e divisi dagli alberi. In tutta la piazza in futuro faranno ombra e mostra di sé sei tigli e due prunus. Per l’occasione è stato anche allestito l’albero di Natale e l’intero spazio è illuminato dalle nuove luci a led. Il sindaco Palmiro Ucchielli nel presentare i lavori ha ringraziato tutti i tecnici coinvolti a cominciare dall’ingegner Lorenzo Gai e dai numerosi geometri coinvolti sia comunali che della ditta Mulazzani che ha vinto l’appalto per realizzare l’opera. 


«Il mercato settimanale ben presto tornerà proprio qui – ha ricordato Ucchielli – e dal momento che la piazza è intitolata a Gioacchino Rossini ci farebbe piacere che un artista potesse regalarci il volto del compositore da installare» Una nuova piazza all’insegna della sostenibilità «Quello che abbiamo voluto fare è coniugare l’aspetto funzionale con quello ambientale – ha spiegato Gai - questo intervento infatti favorisce la mobilità ciclopedonale». A due passi dalla piazza infatti passa la pista ciclopedonale inaugurata sabato scorso e sono stati collocati gli stalli per il parcheggio delle bici. Orgoglioso del risultato anche Giuseppe Mulazzani titolare dell’omonima ditta che ha realizzato l’intervento: «Come impresa siamo nati qui a Bottega nel 1965 e ci tenevamo a realizzare ancora un’opera per questo territorio; devo dire che siamo soddisfatti del risultato». 

Durante lo svolgimento della presentazione si sono avvicinati alla nuova piazza anche un gruppo di cittadini con diversi striscioni recanti la scritta No Biodigestore.

La protesta pacifica voleva invitare il sindaco e l’amministrazione comunale a confrontarsi in maniera trasparente su uno dei temi più caldi nel territorio in questi ultimi mesi. La raccolta firme da parte dell’associazione Diversamente contro la realizzazione del biodigestore a Talacchio va avanti e i firmatari aumentano di giorno in giorno.

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