TAVULLIA Il centauro Franco Morbidelli, campione del mondo di Moto 2, è stato premiato ieri pomeriggio in Comune a Tavullia, omaggiato con il premio “La moda veste la pace 2021” organizzata da African Fashion Gate in collaborazione con il Comune di Tavullia e l’Unar (Ufficio contro le discriminazioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri). Motivazione del riconoscimento il fatto che il pilota italiano ha voluto correre in pista per sfidare e vincere la discriminazione indossando un casco, sul retro del quale aveva fatto incidere la parola uguaglianza in tutte le lingue più ricorrenti perché «contro il razzismo ci vuole testa e in testa ci vuole un casco».
Lo stesso, durante la cerimonia di premiazione, ha spiegato come l’idea del casco sia nato dalla visione di un film di Spike Lee e a seguito dei brutti eventi accaduti in America lo scorso anno (il caso George Floyd in particolare).
«Ho ricevuto tantissimi messaggi in merito al casco che è stato molto apprezzato – ha spiegato il pilota, di madre brasiliana, trasferitosi a Tavullia da ragazzino, che sugli episodi di discriminazione aggiunge – quando ero molto piccolo ho subito qualche episodio del genere e certo fa male.