GABICCE Mississippi allo scoperto, il progetto nato da un concorso di idee nel 2014 vedrà la luce nell’estate 2022. Sui 48 piloni, come Araba Fenice che risorge dalle ceneri, rinascerà il simbolo dell’estate gabiccese. Stile da interpretare, sicuramente avveniristico, vernice e ceramica metallizzata per le pareti esterne, arte moderna a Gabicce: i primi commenti sono soddisfatti e sorpresi, si trovano analogie con il profilo di una imbarcazione, chi prenota già un posto sul terrazzo, chi avrebbe preferito una struttura più leggera con un minor impatto visivo sull’arenile, i primi complimenti ci sono.
Diminuiscono i volumi e aumenta il terrazzo al primo livello, poi scala e solarium con spazio service, cappello di coronamento con pannelli solari, 1 milione 600 mila euro il costo diviso in due tranche addolcite dall’intervento di GSE, Gestore dei servizi energetici che a Gabicce aveva già contribuito al Municipio. «L’intento è di coniugare il passato con presente e futuro – ha spiegato il sindaco Pascuzzi affiancato dall’architetto Michele Bonini – sarà un’architettura urbana per la città del mare».