Gabicce, l'appello delle autoscuole: «Priorità vaccinale per gli istruttori: siamo a rischio come gli insegnanti»

Protocollo rigido per gli istruttori di scuola guida, foto tratta dal web
Protocollo rigido per gli istruttori di scuola guida, foto tratta dal web
di Floriana Mancini
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Martedì 16 Marzo 2021, 10:22

GABICCE MARE  - «Lavoriamo a rischio» è l’appello a Governo e Regione. Così gli insegnanti e gli istruttori delle autoscuole che continuano a lavorare ogni giorno a stretto contatto con gli allievi per le lezioni di teoria e per le guide chiedono che il personale sia inserito nelle liste di priorità vaccinali perché lavorano nelle stesse condizioni di chi insegna nelle scuole statali e paritarie e come servizio pubblico di primaria importanza la loro attività non viene sospesa nelle “zone rosse”. 


Roberta Cervesi, segretario provinciale PU autoscuole Unasca (Unione Nazionale Autoscuole e Studi di Consulenza Automobilistica) e titolare dell’autoscuola San Vitale con sede a Gabicce Mare e a Tavullia, chiede che venga recepita l’istanza già presentata al governatore della Regione Marche Acquaroli: «Vogliamo garantire che il nostro personale che lavora a distanza ravvicinata con l’utenza possa avere accesso in via prioritaria al programma di vaccinazione volontaria contro il Covid 19.

Anche alla Camera sono stati approvati tre Odg relativi alla vaccinazione dei docenti delle autoscuole. Uno di FI On. Mazzetti, uno PD e uno FdI. Due su tre scritti dal nostro sindacato.

Le lezioni di teoria in aula avvengono in presenza e quelle pratiche di guida avvengono con istruttore e candidato presenti obbligatoriamente nello stesso abitacolo del veicolo utilizzato per la didattica pratica, ma per ora non rientrano nelle categorie target chiamate alla vaccinazione». Andrea Onori, delegato Unione Autoscuole per le Marche, aveva richiesto un incontro con Acquaroli perché «siamo sempre attenti e rigorosi nel rispetto dei protocolli ma anche costantemente esposti» chiedendo priorità vaccinale per le autoscuole.

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