Fano, i negozianti di via Negusanti protestano: «Persi 40 parcheggi per fare una ciclopedonale a due corsie»

Via Negusanti durante i lavori, ora la protesta continua
Via Negusanti durante i lavori, ora la protesta continua
di Massimo Foghetti
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Lunedì 13 Dicembre 2021, 06:35

FANO  - Un buon tratto di via Negusanti inizia a prendere il nuovo volto in seguito alla esecuzione dei lavori che hanno modificato integralmente la struttura della carreggiata. Aboliti i parcheggi sul lato della caserma Paolini, al loro posto ora si trovano due piste: una adibita al passaggio pedonale e l’altra, più ampia, riservata al transito delle biciclette; tra le due come divisori sono stati realizzati dei cordoli il cui interno potrà essere coltivato ad aiuola. Il tratto di via Negusanti che va da viale Gramsci a via Palazzi è quasi ultimato, ora i lavori procedono nel tratto tra via Palazzi e via Quattro Novembre, dove la nuova ciclabile andrà a ricongiungersi con quella esistente, completando il percorso fino a Sant’Orso.
 
Si pensava che i lavori terminassero prima di Natale, ma tutt’ora sono in corso e non è segnalata la data di scadenza. «Esteticamente viene fuori un bel lavoro – ha dichiarato Ermes Pettinari che gestisce la locale Tabaccheria – bisogna ora verificare che cosa accadrà con l’eliminazione dei parcheggi. E’ facile immaginare che questo comporterà una diminuzione di clientela per tutti i negozi che si affacciano su via Negusanti. Mi chiedo: il gioco vale la candela? Ovvero: vale operare in una via più bella, ma meno trafficata? A mio parere difficilmente la gente abbandonerà la macchina per prendere la bicicletta, piuttosto si dirigerà in quei negozi dove è più facile parcheggiare. Noi purtroppo abbiamo subito una diminuzione di clientela già durante l’esecuzione dei lavori». Un giudizio positivo sul miglioramento della immagine della via viene condiviso anche da Marussca Pietrelli del locale negozio di alimentari, ma la soddisfazione si ferma qui, tutto il resto è negativo, confermando i sospetti che si nutrivano prima dell’inizio dei lavori. 

«A Fano – ha osservato – non è possibile eliminare una quarantina di parcheggi senza danneggiare chi lavora nel commercio. Almeno potevano realizzare la nuova pista pedonale dalla parte dei negozi e spostare i parcheggi restanti sull’altro lato della via; hanno fatto tutto al rovescio, con il risultato che se un fornitore deve scaricare la merce è costretto a bloccare tutto il traffico». Lo spostamento del transito pedonale sul lato caserma danneggia anche Gennaro Melloni che fa il parrucchiere. «Per fortuna – ha detto – ho una clientela fidelizzata, altrimenti avrei subito grosse difficoltà. Anche i lavori si stanno protraendo oltre le promesse. Prima era stata segnalata la fine al 30 novembre, sicuramente si dilungheranno nell’anno nuovo, incidendo in un periodo alquanto delicato come le festività natalizie». 

«La situazione dal punto di vista funzionale – ha dichiarato Roberto Ceccarelli, uno dei clienti abituali dei negozi di via Negusanti – è notevolmente peggiorata, dato che ora si sente alquanto la carenza di parcheggi.

Si poteva realizzare una pista ciclo-pedonale soltanto, invece di una doppia corsia e lasciare intatti i parcheggi, magari divisi da un’aiuola a patto che questa venga curata in maniera costante e non come si vede in giro tra giardinetti e rotatorie trascurate». 

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