«Ogni martedì un tuffo nel fiume, così lo stress scivola via». La storia di Barbara e Michele che sfidano il freddo per amore del Bosso

Barbara e il marito Michele
Barbara e il marito Michele
di Chiara Azalea
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Martedì 8 Marzo 2022, 04:50

CAGLI - Un tuffo dove l’acqua è più blu, anzi più verde smeraldo con sfumature di turchino se ci riflette il sole. Un tuffo ogni martedì, per due anni, in ogni stagione dell’anno. Un tuffo nelle gelide acque del fiume Bosso, a qualsiasi temperatura. Questa l’incredibile impresa che sta compiendo una coppia di cinquantenni fanesi, profondamente innamorati del patrimonio fluviale del territorio.

«Da due anni io e mio marito, ogni martedì, unico mio giorno libero della settimana, raggiungiamo una piccola gorga vicino Cagli e ci immergiamo» racconta Barbara Mancinelli Libenzi, commessa in un negozio di abbigliamento di Fano che condivide questa avventura con il suo compagno di bagno e marito Michele, di professione pizzaiolo. Un’avventura che, a detta di chi la sta vivendo,  rappresenta un’esperienza unica, ineguagliabile, in grado di regalare emozioni difficili da descrivere. «Ogni volta che usciamo dall’acqua, ci sentiamo scivolare via tutto lo stress accumulato, tutta la negatività, ritrovando una nuova leggerezza» racconta la coppia, che documenta i suoi bagni sui social postando con regolarità dei video. «Frequentiamo il fiume soprattutto in inverno, non so spiegarlo, quando vediamo l’acqua non riusciamo a resistere senza tuffarci.

Ci piace viverlo in solitudine, con profondo rispetto, in silenzio. Per questo in estate, quando si affolla, lo frequentiamo di meno» continua Barbara. Un’intesa quasi simbiotica, iniziata fin da quando era piccola. Un rapporto che si basa sul profondo rispetto, nella consapevolezza di essere degli ospiti privilegiati. Un rapporto da vivere in punta di piedi, rigorosamente scalzi, cercando di cogliere ogni meravigliosa sfumatura. «Ogni volta che scendiamo al fiume portiamo con noi dei guanti di lattice così da raccogliere eventuali rifiuti lasciati da altri» continua la coppia, profondamente convinta di come ognuno di noi possa fare qualcosa per difendere questo piccolo gioiello, prezioso ma delicato, dal valore inestimabile.  Ogni anno i “Volontari del Bosso”, la seconda domenica di luglio, organizza una giornata di pulizia lungo le sponde dell’intera asta fluviale che porta dall’abitato di Pianello fino a Cagli centro, nonché, al ripristino dei più utilizzati stradini d’accesso.

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