Giovane, bella e armata: Serena, la cacciatrice di cinghiali. La foto con l'ungulato trofeo

Serena, la cacciatrice di cinghiali
Serena, la cacciatrice di cinghiali
di Angelo Parlani
2 Minuti di Lettura
Domenica 10 Ottobre 2021, 08:55

APECCHIO - Giovane e bella, ma con una carabina a palla unica a tracolla. Si chiama Serena Lucchetti, venticinquenne di Pianello di Cagli ma da qualche anno residente ad Apecchio, dove lavora e dove ha trovato il fidanzato. Da questo preambolo si capirà che parliamo di una ragazza amante della caccia e più che altro con una passione sviscerata per quella al cinghiale, cosa insolita per una gringhella. E proprio domenica scorsa ha bagnato il suo esordio in una battuta in Umbria abbattendo un esemplare di questa famiglia dei suidi e ferendone un altro.

Cose turche, si potrebbe esclamare. Ma Serena minimizza, pur consapevole di passare per una seguace di Diana e abbraccia fucili e carabine anche per tradizione, visto che suo padre quando può, non disdegna di cacciare. 

Poi c’è un altro motivo alla base di questi cinghiali: il fidanzato Federico, l’ha stregata portandola oltre da un anno con sé per valli e boschi, a caccia di lepri e di cinghiali. Di cui è “impazzita”. Ed è tutta in regola, ci mancherebbe altro. Ovviamente licenza, patentino fresco di settimana per entrare a far parte di squadre di cinghialai, si mette alle poste e quando è necessario spara. E ci prende. La sua prima ”vittima” l’ha portata ai sette cieli e osserva Federico «Ora chi l’ha ferma più...». 

Con il coraggio da vendere, ha una virtù basilare per questa disciplina che è quella di una calma e di una riflessione disarmante, che è propria non di tutti i cacciatori e si comporta già da navigata donna di carabine Browning. Ma non è tutto, perché Serena dato che ormai è ...scivolata in questo mondo prettamente “maschile”, vuol fare le cose perbene e per questo si è iscritta al Gruppo Cacciatrici dell’associazione della Federcaccia Marche di cui è presidente Antonioni. 

Quando ha steso mercoledì scorso l’animale, per via radio ha tranquillizzato il fidanzato e gli altri cacciatori con un semplice “Ok, tutto bene”.

Non è esperta, per fortuna, di arti marziali, comunque “discutere” con lei, crediamo che non convenga lo stesso.

© RIPRODUZIONE RISERVATA