Statua di Lisippo contesa
Slitta la decisione della Cassazione

Statua di Lisippo contesa Slitta la decisione della Cassazione
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Giovedì 8 Maggio 2014, 09:37 - Ultimo aggiornamento: 9 Maggio, 17:14
ROMA - Slitta al 4 giugno la decisione della Corte di Cassazione sull'Atleta vittorioso di Lisippo, la statua in bronzo ripescata nel mare di Fano, che uno dei capolavori pi preziosi dell'arte classica e che attualmente è custodito a 'Villa Getty', il museo californiano che lo ha acquistato nel 1977 per l'allora astronomica cifra di 3,9 milioni di dollari. Un rinvio che ha sorpreso un po' tutte le parti in causa dovuto, probabilmente, alla delicatezza della materia secondo quanto si è appreso.



L'Italia, con la magistratura di Pesaro in prima linea, ne chiede il rientro tramite un provvedimento di confisca supportato dal parere dell'Avvocatura dello Stato in rappresentanza del Ministero dei Beni culturali che vuole che l'opera di Lisippo - pescata fortunosamente nelle acque di Fano 40 anni fa da un peschereccio e poi restaurata e venduta con varie peripezie - torni a casa.



Parere favorevole al rimpatrio della statua - alla quale mancano solo i piedi rimasti forse incastrati nelle reti da pesca - è stato espresso dal sostituto procuratore generale della Cassazione Francesco Salzano che ha chiesto il rigetto del ricorso avanzato da Stephen Clark per conto del Getty in nome del quale viene ancora trattata questa contesa tra l'Italia e il museo che, con un accordo, alcuni anni fa ha già restituito al nostro Paese molti gioielli dell'antichità.
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