Pesaro, l'ex Morselli dedicata all'indimenticato Tagliolini: l'amministratore più amato

Il Liceo Mamiani (indirizzo scienze umane) nel nome del presidente della Provincia morto prematuramente

L'ex Morselli è la scuola dedicata all'indimenticato Tagliolini: l'amministratore più amato
L'ex Morselli è la scuola dedicata all'indimenticato Tagliolini: l'amministratore più amato
di Luca Senesi
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Domenica 2 Aprile 2023, 02:35 - Ultimo aggiornamento: 20:32
PESARO L’ex scuola Morselli ora si chiama Palazzo Daniele Tagliolini. Fu proprio lui da presidente della Provincia, e da precursore, a trovare i fondi per ristrutturare lo stabile che un tempo accoglieva le vecchie magistrali pensandolo già come una scuola energeticamente autosufficiente e all’avanguardia. Ieri all’intitolazione ufficiale tanta gente che lo conosceva, tanti sindaci del territorio, amministratori, dipendenti provinciali, amici e poi ovviamente i suoi familiari: i genitori, la sorella, la moglie Giovanna e i figli Adele e Matteo: «Ringraziamo tutti per l’affetto. Siamo onorati». 


Il vuoto e l’eredità


Una cosa è certa Daniele Tagliolini ha lasciato il segno come amministratore, ma soprattutto come uomo. In tanti dunque ieri alla cerimonia che si è svolta nel ristrutturato edificio, oggi modernissimo, di viale XI febbraio che oggi ospita l’indirizzo di Scienze umane del liceo Mamiani per l’intitolazione a suo nome del palazzo più green tra le scuole superiori del territorio. «Daniele da un anno non c’è più ma qui e non solo vivrà per sempre» è stato rimarcato. Fuori la targa commemorativa con il suo nome e all’interno il pannello di Giuseppe Rondina raffigurante il suo volto: “#Non arrendiamoci mai” si legge tra le altre cose.
«Questo era proprio lui»: così lo hanno ricordato il presidente della Provincia Giuseppe Paolini e Matteo Ricci sindaco di Pesaro e anche lui ex presidente della Provincia. Voci spesso rotte dall’emozione, emozioni e commozione che si ritrovavano sui volti dei presenti. «Il rapporto che aveva con gli studenti era speciale – dice Ricci - Daniele aveva in testa sempre il futuro e il mondo della scuola è il luogo migliore dove esprimerlo e questo edificio lo rispecchia pienamente.

Per questo motivo insieme alla Provincia abbiamo deciso di dedicare a lui questa scuola». 


Il combattente


Poi ricorda chi era: «Un combattente, coniugava leadership e senso del dovere. Guidò la Provincia gratuitamente, con un carico di responsabilità notevole, senza mai tirarsi indietro. L’animo di Daniele era quello di un motivatore».
«Daniele era tutto, riusciva a trasmettere sogni e speranze. Un grande amico e punto di riferimento – le parole del presidente della Provincia Giuseppe Paolini -. Non voleva la luna ma desiderava che tutti la vedessero. Rimarrà sindaco in eterno. L’amicizia è essere capiti e compresi: è quello che ho vissuto con lui. Era curioso, ascoltato da tutti. Un sognatore che aveva a cuore il territorio, con visione lungimirante per il futuro».

 
Le caratteristiche


E’ stato il dirigente provinciale Maurizio Bartoli ad illustrare le caratteristiche tecniche dell’edificio intitolato all’ex presidente della Provincia e sindaco di Peglio. «E’ il primo caso di istituto scolastico superiore nel territorio con classificazione ‘Nzeb’. I pannelli fotovoltaici azionano le pompe di calore, con costi azzerati per l’energia. Una struttura strategica anche in chiave antisismica». Presenti anche i vertici di Mms Mauro Tiviroli e Andrea Pierotti (Tagliolini ne è stato presidente). 


I presenti


Per il mondo della scuola oltre al dirigente del liceo Mamiani Roberto Lisotti anche la dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale Alessandra Belloni e la dirigente scolastica del liceo artistico Mengaroni Serena Perugini con gli alunni della quinta E che hanno lavorato al murale e alla caratterizzazione delle facciate dell’edificio insieme ai docenti Paolo Mazzanti, Giuseppe Rondina, Mirko Ginepro, Francesco Zanotti e Simone Paci.
 

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