Appalto cavalcaferrovia a Pesaro, la rosa si stringe a 10 imprese: il cantiere da 3 milioni nel 2023

Appalto cavalcaferrovia a Pesaro, la rosa si stringe a 10 imprese: il cantiere da 3 milioni nel 2023
Appalto cavalcaferrovia a Pesaro, la rosa si stringe a 10 imprese: il cantiere da 3 milioni nel 2023
di Thomas Delbianco
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Venerdì 25 Novembre 2022, 02:50

PESARO - Lavori per il risanamento del cavalcafferovia, il Comune accerta i 3 milioni di euro del Ministero e avvia la gara. Obiettivo: nome della ditta prima di Natale, cantiere, della durata massima di dieci mesi, nel nuovo anno. Procede l’iter di avvicinamento all’intervento di straordinaria manutenzione del cavalcaferrovia De Sabbata.

Dopo la fase della manifestazione di interesse, alla quale si erano presentate 183 imprese e ne sono state sorteggiate 10, ora il Servizio Manutenzione e Viabilità ha pubblicato l’avviso di avvio della procedura negoziata.

Le dieci imprese sorteggiate, tra le quali ce ne sono anche 4 della provincia, dovranno presentare l’offerta economica che sarà poi valutata dal Comune per arrivare, a metà dicembre, come aveva già anticipato l’assessore al Fare Riccardo Pozzi, con il nome della ditta a cui verrà affidato l’appalto.

Un’operazione da 3 milioni di euro, interamente finanziata dal Ministero dell’Interno e dal Ministero dell’Economie e Finanze attraverso il bando vinto dal Comune nel 2021. Proprio negli ultimi giorni, gli uffici comunali hanno accertato questa somma, inserendola nel bilancio 2022. I lavori andranno a focalizzarsi su un’area interessata dalla circolazione dei treni, elemento che comporta tutta una serie di accortezze e limitazioni già indicate da Rfi, tra cui quella di lavorare nei range di tempo in cui verrà interrotta la circolazione ferroviaria e nel rispetto degli orari indicati.

Cantiere aperto nel 2023

Il cantiere, che sarà aperto indicativamente a inizio 2023, una volta eseguite le verifiche sulla ditta che risulterà vincitrice dell’appalto, segue quello da 313 mila euro che il Comune ha concluso nel 2019 e che ha interessato la sostituzione del guardrail e la messa in sicurezza del cavalcaferrovia De Sabbata. Il tempo utile massimo per completare l’opera è di poco più di dieci mesi consecutivi, per l’esattezza 313 giorni, dal momento in cui verrà consegnato il cantiere. Ad eseguire l’intervento sarà una ditta specializzata, in grado di rispettare le indicazioni fornite da Rfi nel suo parere. Nel luglio 2019, l’amministrazione aveva deciso di eseguire delle verifiche di staticità su diverse infrastrutture viarie presenti nel territorio comunale. Sul cavalcaferrovia in particolare, erano stati eseguiti dei lavori d’indagine sul ponte, stanziando 40mila euro. L’esito delle verifiche aveva indicato che il guardrail andava sostituito perché pericoloso in caso di sinistri.

Il Ponte dei Cappuccini è una delle opere, così come il vecchio palas, che maggiormente ha raccolto in città lamentele da parte dei cittadini, molti dei quali utenti della strada, in una posizione strategica dal punto di vista viario, per la lentezza dei lavori. In passato, i restringimenti posizionati senza alcun lavoro per mesi. L’inizio del primo stralcio dell’opera aveva subito ritardi, dalla presenza della sottostante ferrovia e di conseguenza per le questioni burocratiche nei pareri con Rfi. E anche per qualche problema legato all’arrivo della ditta appaltatrice. Poi l’intervento per la sistemazione e il ripristino dei guard rail sul versante che porta in via Solferino, lato ferrovia. E un’altra lunga pausa, collegata anche all’attesa da parte del Comune sugli esiti, poi risultati favorevoli, del bando ministeriale dedicato ai ponti al quale aveva partecipato. Quest’estate, ad agosto, la giunta ha approvato il progetto definitivo ed esecutivo dei lavori del cavalcaferrovia di via Montegrappa. Poi la manifestazione di interesse, il sorteggio. E ora l’ultima fase per affidare i lavori e aprire il cantiere. 

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