Due serre in casa per coltivare la marijuana, arrestata un'insospettabile di 40 anni

I carabinieri con le piantine di marijuana sequestrate
I carabinieri con le piantine di marijuana sequestrate
di Roberto Giungi
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Domenica 14 Marzo 2021, 07:55 - Ultimo aggiornamento: 11:22

COLLI AL METAURO - Camera da letto a garage trasformati in serre per coltivare marijuana, Una quarantenne incensurata di Colli al Metauro è stata tratta in arresto dai carabinieri per coltivazione e detenzione della sostanza stupefacente.

Da diversi giorni i militari avevano notato strani movimenti all’interno del garage della donna. L’altra sera hanno effettuato un controllo e, aperta la porta basculante del garage, i militari hanno subito avvertito l’inconfondibile forte odore della sostanza di cui sospettavano la presenza.

Un locale isolato
La donna aveva ricavato un’ulteriore stanza all’interno del garage isolandola dal resto del locale mediante una parete composta da pannelli in legno, zona interdetta a sua volta da una porta munita di lucchetto. Oltrepassato anche la seconda barriere gli uomini dell’Arma si sono trovati di fronte una piccola serra perfettamente funzionante larga circa un metro e mezzo ed alta due.

All’interno nove piante di canapa indiana alte circa 15 cm, la cui crescita risultava favorita da lampade a led, da un tubo per il riscaldamento, da un articolato sistema di ventilazione e di filtraggio, nonché da un timer per l’attivazione automatica a tempo della serra, strumenti questi tutti accesi e funzionanti al momento del controllo. Nelle vicinanze i carabinieri hanno trovato inoltre un essiccatoio, nonché concimi e altro materiale utile per la coltivazione.

La perquisizione domiciliare
La perquisizione è stata poi estesa all’abitazione della quarantenne, nella cui cucina, su di un pensile, è stato rinvenuto un vasetto in vetro con all’interno circa 8 grammi di marijuana già essiccata e pronta per il consumo.

Nella camera da letto un’altra serra, più piccola di quella allestita nel garage, anche questa regolarmente in funzione con lampade e impianto di ventilazione e riscaldamento accesi, e all’interno altre due piantine di marijuana in crescita. Infine, nell’armadio della camera da letto, i militari hanno trovato quattro confezioni contenenti in totale 25 semi di canapa indiana ancora da interrare.

Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro e la donna dichiarata in stato di arresto. Ieri mattina l’udienza di convalida e il giudizio per direttissima. La donna è stata condannata a sei mesi di reclusione e al pagamento di una multa di mille200 euro. Il giudice ha disposto la confisca e la distruzione del materiale rinvenuto. Alla donna è stato concesso il beneficio della sospensione condizionale della pena.

L’arresto è risultato anche il frutto dell’importante dispiego di forze garantito in questo periodo dall’intera compagnia carabinieri di Fano per i controlli sulle norme anti Covid, che riguarda non solo il litorale ma anche le zone interne.

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