PESARO - L’ultima segnalazione domenica sera quando sono stati avvistati quattro ragazzi incappucciati che saltavano le recinzioni di alcune abitazioni a
Villa Fastiggi nella zona tra via Romita, via Tettamanzi, via Borsi e piazzetta. E cresce a Villa Fastiggi la paura dei
ladri dopo le ultime denunce. Nelle ultime settimane, e anche nel weekend appena trascorso, gli abitanti hanno subito un’ondata di furti: almeno sei le incusioni segnalate, con 4 colpi andati a segno. I ladri hanno visitato numerose abitazioni, spesso anche con i proprietari all’interno. Una residente se li è trovati in casa al rientro.
Racconta: «Qualche giorno fa mi sono assentata da casa per una mezz’oretta, non di più. Appena ho aperto il primo portone d’ingresso, ho realizzato che all’interno c’era qualcuno e ho sentito degli schiamazzi. Ho iniziato ad urlare e sono corsa di sotto, sul retro del mio terrazzo dal quale i ladri sono entrati. Uno di loro stava saltando la rete dalla recinzione del giardino vicino.
Presa dall’adrenalina, ho iniziato a scavalcare anche io. L’ultimo che correva si è girato, mi ha gridato, ha fatto due passi indietro estraendo dal giubbotto un arnese, non so bene se fosse un taglierino o un cacciavite. Ha detto qualcosa, ma non so bene in che lingua. Ho visto i suoi tratti, anche se tutti e tre avevano il volto coperto con un cappuccio. Mi ha detto qualcosa, minacciandomi e facendomi capire che dovevo restare ferma. A quel punto mi sono fermata, anche perchè ero sola».
Il consigliere: «Anche io vittima di furti»
Il consigliere di quartiere Villa Fastiggi-Villa Ceccolini Luca Pandolfi, residente in zona, aggiunge: «Anche io sono vittima di furti, mi è accaduto tre anni fa. Ma in questo ultimo periodo l’allarme è elevato. Chiediamo tutela da parte delle forze dell’ordine. Un episodio saltuario o sporadico passa, ma questi furti continui perpetrati verso un quartiere finito nel mirino rappresentano una condizione non più sostenibile. Gli abitanti di Villa Fastiggi hanno paura di andare fuori a cena. E’ una situazione che va risolta il prima possibile. Faccio un accorato appello a forze dell’ordine e Comune per fermare questo stato d’assedio».
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