Il sindaco dà il benvenuto ai 417 nati del 2020: «Sono una luce di speranza»

Il sindaco Massimo Seri e il primario Claudio Cicoli
Il sindaco Massimo Seri e il primario Claudio Cicoli
di Massimo Foghetti
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Lunedì 22 Marzo 2021, 10:15

FANO - Da quando l’epidemia di Covid-19 è dilagata anche nel nostro territorio, purtroppo la cronaca ha parlato ogni giorno soprattutto di decessi; una trista realtà che ormai si prolunga da oltre un anno. Tuttavia la fine di questa drammatica situazione, grazie alle vaccinazioni, non dovrebbe essere lontana e quale miglior iniezione di fiducia celebrare la vita che nasce.

La giornata della gentilezza
Uniniziativa questa che il sindaco Massimo Seri e l’assessore Dimitri Tinti hanno voluto assumere per rafforzare in modo gentile il nostro senso di comunità. Ieri, infatti, l’amministrazione comunale, dopo la celebrazione della memoria delle vittime del Coronavirus con la piantumazione di un albero in attesa del bosco della vita, nel riconoscere una grande luce di speranza nei 417 nati a Fano nel 2020, ha celebrato la “Giornata nazionale della gentilezza ai nuovi nati”.

Con tale iniziativa, che rientra nell’ambito della rete nazionale “Costruiamo gentilezza”, l’amministrazione fanese ha fatto recapitare per posta a casa delle famiglie dei piccoli una lettera di benvenuto. Il simbolo di questo atto ricco di valore etico, ma anche di un pensiero che esprime la vicinanza dell’ente pubblico alle famiglie in cui è sbocciata una nuova vita, è una chiave raffigurante lo stemma del Comune di Fano che è stata consegnata dal sindaco Seri e dall’assessore al welfare di comunità Dimitri Tinti al primario di ostetricia di Marche Nord Claudio Cicoli e a tutto il suo staff.

Il primo giorno di primavera
«Oggi è il primo giorno di primavera – ha evidenziato ieri Seri - e l’abbiamo voluto celebrare, accogliendo i 417 nuovi nati del 2020 nella nostra città. Con questo abbiamo voluto mandare un messaggio di affetto e speranza verso il futuro a tutte le famiglie. L’accoglienza dei nuovi nati è il primo passo da cui partire per accompagnare i cittadini del domani nel loro percorso di crescita all’interno della nostra comunità e a Fano “città delle bambine e dei bambini” questo è un progetto culturale che vuole rendere la città più viva, accogliente e sostenibile».

L’assessore Tinti, da parte sua ha rimarcato l’importanza dell’adesione dell’Ambito territoriale sociale 6 e di tutti i suoi 9 Comuni alla rete “Costruiamo gentilezza”: «A livello nazionale – ha detto - siamo l’unico Ambito a farne parte e per questo abbiamo coniato lo slogan “Ambito 6 gentile”».

L’impegno per uno stile nuovo
L’impegno è quello di applicare uno stile nuovo, una forma di eleganza che è più della cortesia, sia nelle azioni quotidiane per restituire autenticità alle relazioni umane sia nella declinazione di politiche rivolte all’inclusione e all’accoglienza per accresce il benessere della nostra comunità, mettendo al centro i bambini. In questo periodo segnato dalla sofferenza, questa giornata è una bella occasione per farsi “contaminare” dalla gentilezza”.

Nell’occasione è stato realizzato un video con la partecipazione del Consiglio delle bambine e dei bambini, diffuso sui canali digitali dell’amministrazione ed è in programma la piantumazione di 2 alberelli da frutto a ricordo del primo e dell’ultimo nato del 2020, a testimonianza della sacralità della vita.

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