GABICCE - D'accordo il caldo (quasi finito) ma il tuffo, in mare, non era proprio previsto. Lui è scivolato in acqua nel porto canale che separa Gabicce a Cattolica e, a 93 anni, non riusciva più a risalire. Fondamentale la prontezza del luogotenente Raimondo Porcelli. Il fatto è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi 3 novembre: il comandante dell’Ufficio Locale Marittimo della Guardia Costiera di Gabicce Mare – luogotenente Np Raimondo Porcelli - ha sentito delle grida di aiuto mentre si trovava nel proprio ufficio e si è immediatamente precipitato al di fuori della caserma. Una volta sul molo, ha visto una persona in difficoltà nelle acque del canale che separa Gabicce Mare dal porto di Cattolica e ha allertato la sala operativa della Guardia Costiera di Pesaro.
Il lancio del salvagente anulare
Il sottufficiale della Capitaneria di porto – Guardia Costiera, senza esitazione, ha lanciato verso il malcapitato un salvagente anulare posizionato all’ingresso della caserma dell’Ufficio Locale Marittimo e l’uomo, seppur in evidente difficoltà, è riuscito ad afferrarlo ed è stato avvicinato sino allo scalo per una sicura risalita, grazie anche all’aiuto di personale dell’A.N.M.I.
«Sono caduto accidentalmente»
L’uomo di 93 anni, originario di Gabicce, ha raccontato ai militari della Guardia Costiera di essere caduto accidentalmente nelle acque del porto canale e di aver chiesto aiuto perché in difficoltà a risalire autonomamente in banchina. Le sue condizioni di salute sono parse da subito buone e dopo l’intervento medico è stato affidato alle cure dei propri familiari giunti sul molo.