Frontone, un cavallo sbranato
dai lupi: agguato ​sul monte Catria

Una carcassa di cavallo
Una carcassa di cavallo
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Venerdì 29 Gennaio 2016, 20:08
FRONTONE -  Nuovo attacco dei lupi ed ancora una volta nella zona del monte Catria. Continua l'allarme selvatici nel Pesarese con un cavallo che è stato sbranato dai lupi sul Catria, nei pressi di Pianacce di Frontone. A darne notizia è la Coldiretti Pesaro, dopo l'episodio che ha visto protagonista suo malgrando l'allevamento dell'azienda agricola Ioni. Una situazione che ormai è diventata insostenibile dinanzi alla quale monta la rabbia degli agricoltori, mentre i danni ad animali e campi si iniziano a non segnalare neppure più, vista l'incertezza sulla possibilità di vedersi risarcire.

"L'aumento della pressione dei lupi e l'annosa e irrisolta questione del proliferare dei cinghiali stanno rendendo sempre più difficile l'attività delle aziende agricole, oggi letteralmente assediate dagli animali selvatici - accusano Tommaso Di Sante, presidente di Coldiretti Pesaro Urbino e il direttore Paolo De Cesare -. E' ora che la Regione Marche dia risposte, a partire da quelle attese sulla nostra proposta di legge per il contenimento della fauna". Diversi gli episodi simili a Frontone, dove i lupi nel 2014 hanno attaccato anche vicino alle case. Non lontano da alcune abitazioni era stata ritrovata una carcassa di daino completamente spolpata.

Attacchi si sono verificati anche in alcune aziende di Cartoceto e di Pergola, con un bilancio pesantissimo. Le aziende sono assediate dai selvatici. La situazione è preoccupante, le attività sempre più in difficoltà. I casi sono in costante aumento. E a questi vanno aggiunti i danni causati dai cinghiali nei campi e dagli storni su frutteti e vigne. Nel 2011 gli attacchi dei lupi sono costati agli allevatori marchigiani 850 tra pecore, vitelli e cavalli uccisi, con 250 aziende colpite e indennizzi per 130mila euro.
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