FOSSOMBRONE - «Avevo ottenuto l’appuntamento per una visita allergologica a Osimo. Con una prima telefonata mi è stato comunicato lo spostamento dell’orario dalle 17 alle 12. Nel giro di poco tempo un’altra comunicazione che mi ha lasciato sbalordita: la visita richiesta non era possibile effettuarla né qualcuno ha detto perché o se si trattava di spostarla a sua volta in un giorno diverso. Sono rimasta allibita e non so ora cosa fare e a chi rivolgermi. Spero che qualcuno possa darmi una mano».
La segnalazione-denuncia della giovane paziente forsempronese, che per la riservatezza dovuta al suo stato di salute chiede l’anonimato, è esplicita per sottolineare ancora una volta un disservizio eclatante in materia sanitaria.
Se già comporta un impegno non indifferente recarsi da Fossombrone e Osimo con tutto quello che ne consegue in termini di impegni di lavoro o di famiglia, figurarsi sentirsi dire che tutto è stato annullato.
Una storia che merita di essere segnalata e che attende una risposta anche se si fosse trattato di un disguido tecnico o solo organizzativo. Non rimane che prendere atto del malcontento e a volte della rabbia del cittadino che si trova senza aiuto, lasciato a sé stesso e completamente all’oscuro. La giovane utente si vedrà costretta a prenotarsi di nuovo? Con il rischio magari di finire in un ospedale ancora più lontano? Una presa d’atto molto triste e con tanto amaro in bocca.