FOSSOMBRONE - Francesco Pergolini, forsempronese 15 anni, studente del primo anno del liceo artistico Apolloni di Fano ama l’astronomia. “La amo per quel senso di serenità e di mistero che dà guardare il cielo stellato. Ho cominciato ad interessarmi di questa scienza alle elementari perché mio padre comprò un telescopio e mi insegnò ad usarlo dal terrazzo della soffitta ed era affascinante vedere e scoprire cose lontane che altrimenti non avresti mai potuto vedere. Ho iniziato a leggere libri di astronomia per poter sapere cosa avrei potuto guardare sempre più lontano. Ho imparato a mettere in stazione il telescopio perché non basta puntare una stella nel cielo e guardare perché la Terra gira ad una certa velocità e quindi é necessario settare e bilanciare il telescopio con dei pesi perché sia in sincronia con la rotazione della Terra affiché l’immagine che osservi sia sempre nel reticolo dell’oculare. Poi vedendo questa mia passione e che riuscivo bene mio padre mi ha comperato un telescopio più potente dotato di due motori sia in declinazione che in ascensione retta e dotato anche di un computer con un database delle coordinate di 40.000 oggetti da osservare e così adesso posso anche fare fotografie di quello che osservo attaccando una reflex digitale, con i dovuti raccordi, al telescopio. Le fotografie riprese - con reflex o con telecamera planetaria - le elaboro con dei software specifici per astronomia. Ora mi interesso di fotografare il sole perché in questo periodo ha molta attività come perturbazioni e macchie solari grandi quanto la Terra ma per guardare il Sole ci vogliono dei filtri particolari che assorbono il 99,9% della radiazione sia ultravioletta che infrarossa pericolosissima per la vista. Quindi mai guardare il Sole senza protezioni. Le foto che faccio le pubblico sia su facebook che su www. astrobin.com. Mi piace molto anche fotografare il deep sky - galassie e nebulose lontane anche milioni di anni luce - e per questo ho un telescopio maksutov a lunga focale, mentre per la fotografia dei pianeti uso un Smith Cassegrein da 8” e un rifrattore da 4”. A marzo ho fotografato la recente eclissi parziale di Sole dall’inizio alla fine in 33 fotogrammi. Ora il mio sogno sarebbe di poter comperare un telescopio solare in H-Alpha ma se ne riparlerà più avanti”.
Francesco e il sogno di fare l'astronomo
Storia di una grande passione scientifica
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Mercoledì 29 Aprile 2015, 20:16 - Ultimo aggiornamento:
8 Maggio, 17:20
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