FOSSOMBRONE - Erano da poco passate le 11 ieri mattina quando è scattato uno spettacolare intervento dei vigili del fuoco per salvare un capriolo ferito. L’animale era precipitato, quasi sicuramente dopo aver perso l’orientamento, da un alto costone roccioso nelle Marmitte dei Giganti a San Lazzaro di Fossombrone. I vigili sono intervenuti con una squadra da Cagli e con il supporto del personale speleo alpinistico fluviale della centrale di Pesaro.
Con una fune un soccorritore si è calato lungo la parte a picco cercando di avvicinarsi all’animale. Ha cercato di raggiungerlo. Il capriolo era accovacciato e immobile ma quando il vigile del fuoco si è avvicinato si è rimesso in piedi da solo ed è fuggito nuotando nelle acque gelide del Metauro. È stato recuperato dal personale fluviale che si era già preparato per qualsiasi evenienza in acqua a bordo di un gommone.
Probabilmente l’animale era sceso a valle dal bosco delle Cesane come succede abitualmente. Difficile capire però perché sia finito nel complesso impervio e pericoloso delle Marmitte dei Giganti. L’operazione, molto rischiosa, ha richiesto tanta perizia e abilità da parte degli addetti al soccorso. Tutto si è risolto per il meglio.