Fano, Ovadia ospite del Festival del brodetto
Confronto aperto a due cuochi dei Balcani

FANO - Settembre è il mese del brodetto. La tredicesima edizione del relativo festival, che si svolgerà dal 10 al 13 settembre al Lido, è stata presentata a Villa Giulia dai vertici della Confesercenti, su cui ormai pesa tutto lo sforzo organizzativo, e dal sindaco di Fano Massimo Seri, presente con l'assessore alle manifestazioni Stefano Marchegiani.

E' singolare come un piatto considerato fino a poco tempo fa povero, tanto che a fatica era rintracciabile nei ristoranti, sia diventato l'emblema della gastronomia fanese ed esso farà da collante tra tutta una serie di show cooking, musica, convegni, lezioni di cucina, barcamp, talk show, degustazioni, corsi, giochi, gare internazionali che animeranno il festival.



"Quest'anno sono stati aumentati il coinvolgimento di artisti e il numero di attività culturali - ha dichiarato il presidente della Confesercenti di Fano Pier Stefano Fiorelli -, con specifiche mire di allargare l'orizzonte, già occupato su scala nazionale, a livello europeo. Non mancheranno dunque quest'anno chef d'oltremare provenienti dal Montenegro e dalla Croazia che si misureranno con i migliori cuochi italiani".



La cosiddetta spiaggia del gusto, quest'anno sarà anche la spiaggia dello spettacolo. Il Festival del brodetto, infatti, in collaborazione con il Festival Adriatico Mediterraneo, ospiterà sul palco centrale importanti personalità del mondo culturale nazionale, come Moni Ovadia, personalità rappresentativa della multiculturalità che arriva a Fano, sul lungomare Simonetti del Lido, nella serata del 10 settembre con lo spettacolo Trasponde tutto dedicato alle sponde internazionali del mare Adriatico.