Cartellone no vax e dibattito rovente, il sindaco Feduzi: «Non potevo impedire l’affissione»

Cartellone no vax e dibattito rovente, il sindaco Feduzi: «Non potevo impedire l’affissione»
Cartellone no vax e dibattito rovente, il sindaco Feduzi: «Non potevo impedire l’affissione»
di Eugenio Gulini
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Lunedì 10 Gennaio 2022, 05:50

FERMIGNANO  - Diversi giorni fa è stato affisso in via San Agostino, come crediamo un po’ in tutta la “provincia bella” un enorme manifesto decisamente “no vax” . «Da uomo delle istituzioni – ha sottolineato il sindaco Emanuele Feduzi sulla sua pagina facebook - ho sempre rispettato e sempre rispetterò il pensiero di tutti ma sono personalmente disgustato delle frasi scritte su questo tabellone. E’ uno spazio pubblico e sono state pagate le normali imposte. Purtroppo non c’è una legge che ci permettesse di non appenderlo, ci siamo informati anche con gli organi di polizia. 


Fermignano è stata una delle prime città italiane ad aderire al “Patto trasversale per la scienza”, è da sei anni “città della prevenzione”.

Ringrazio tutti coloro che in questi due anni di pandemia hanno messo in campo le loro conoscenze per aiutare gli altri, ringrazio coloro che hanno lavorato senza sosta per scoprire i vaccini oggi a disposizione di tutti gratuitamente. Sono stati due anni difficilissimi, lo dico da sanitario e da amministratore, vedere certi frasi riportate nei muri toglie veramente il fiato. Ringrazio l’oltre 83% dei cittadini – conclude Feduzi - che ha deciso di vaccinarsi ed invito tutti coloro che ancora non l’hanno fatto a documentarsi su fonti certificate, e non per sentito dire o sui social, parlare con il proprio medico, e decidere poi di farlo se le condizioni di salute lo permettono, perché solo con il vaccino si può uscirne fuori».

Il concittadino virologo Roberto Burioni commenta: «I babbei sono dovunque, distribuiti con grande eguaglianza tra sessi, religioni, nazioni, etnie, partiti politici. Non potevamo pretendere che la nostra Fermignano non fosse popolata da qualcuno di loro. Per fortuna sono pochi e non li sta a sentire nessuno. 


«Personalmente dei “no vax” a questo punto apprezzo il coraggio: non vaccinarsi con i tempi che corrono equivale a correre un rischio personale non indifferente. Con l’ex senatore Bartolomeo Pepe ho passato anni a litigarci, e mi spiace che non si sia convinto, perché coerentemente non si è vaccinato ed è morto di Covid 19. Che peccato, una vita sprecata così». 

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