PESARO Un matrimonio incantevole, quello della campionessa olimpica Federica Pellegrini e il suo ex allenatore il pesarese Matteo Giunta. Si sono detto “sì” ieri a Venezia nella chiesa di San Zaccaria, gioiello del IX secolo, a due passi dalla piazza San Marco circondati da parenti e amici e da migliaia di rose e ortensie bianche, che nel linguaggio dei fiori rappresentano l’amore sincero.
Il rituale
Matteo, in un abito blu dall’impeccabile taglio classico è arrivato sul sagrato alle 16.15 accolto da saluti, cori ed incoraggiamenti del folto pubblico tenuto a debita distanza; lei, con 45 minuti di ritardo, in un raffinato vestito nuziale firmato Nicole Cavallo. «Un abito uguale a lei che la rispecchia totalmente, come lei è senza sovrastrutture» aveva anticipato poche ore prima Enzo Miccio, il wedding planner glamour della coppia, il grande cerimoniere dell’evento. Un abito neo-minimal, mikado di seta avorio, che esaltava la fisicità della sposa con la grazia del design di uno scollo a barca ed una gonna dal volume essenziale. I capelli lasciati liberi appuntati da un lato con una bella ortensia e un lunghissimo velo ricamato con piccoli e delicati fiori tridimensionali. Così radiosa e bellissima che papa Roberto appena l’ha vista si è commosso. Preceduta da 5 damigelle, le sue amiche del cuore, vestite tutte con abiti lunghi di colore rosa antico, ha percorso emozionatissima la lunga navata per raggiungere il suo Matteo. Testimoni, i fratelli dello sposo Tommaso e della sposa Alessandro.
Ad officiare la cerimonia blindatissima, è stato don Antonio Genovese, ex parroco di Spinea che conosce la campionessa fin da bambina, è stato il suo primo fan e l’ha sempre seguita con affetto.
La scelta
Che lascerà agli invitati anche un ricordo prezioso e generoso: gli sposi hanno chiesto di non fare regali ma di contribuire con donazioni a due onlus che hanno a cuore. Per il dopo cerimonie, i novelli sposi hanno prenotato la prima notte di nozze all’hotel Danieli, sicuramente la stessa stanza dove Matteo ha chiesto l’anno scorso alla sua amata di sposarlo. Véronique Angeletti