FANO - Potes a Fano: una sola ambulanza di notte. Interrogazione di M5S sulla sanità, la capogruppo Marta Ruggeri incalza la giunta Acquaroli: «Indispensabile il secondo mezzo h24, per evitare il rischio di un grave disservizio per la terza città delle Marche nella fascia oraria dalle 20 alle 8 del giorno successivo».
Atto ispettivo
Per questo la capogruppo dei 5 Stelle ha appena depositato un atto ispettivo che incalza la giunta regionale ad attivarsi. «La giunta Acquaroli - prosegue Ruggeri - dovrà chiarire se intenda fornire direttive adeguate all’Azienda sanitaria territoriale riguardo alla seconda ambulanza h24. Al momento il secondo mezzo 118 è disponibile soltanto in orario diurno». L’intervento dell’unica ambulanza notturna è spesso richiesto anche in altri Comuni vicini a Fano, in un bacino che comprende Valcesano e Valmetauro, di conseguenza è alta la possibilità di emergenze concomitanti, che lasciano scoperta dal servizio del 118 un’intera città di 60.000 residenti, senza contare la presenza estiva di tanti turisti.
«Potenziamento inderogabile»
«È quindi inderogabile – prosegue Ruggeri – potenziare l’operatività della seconda ambulanza, perché un’assistenza tempestiva può determinare la differenza tra la vita e la morte». Conclude Ruggeri: «La richiesta di correre ai ripari, attivando la seconda ambulanza h24, è sostenuta dall’intera comunità locale. Il gruppo dei 5 Stelle in consiglio comunale ha infatti presentato un’interrogazione a tal proposito e il sindaco Massimo Seri ha condiviso il carattere di assoluta urgenza assunto dalla questione, impegnandosi a farsene carico».