Il parcheggio occupato dai camper: esplode la rabbia dei campeggiatori

Il parcheggio occupato dai camper: esplode la rabbia dei campeggiatori
Il parcheggio occupato dai camper: esplode la rabbia dei campeggiatori
di Massimo Foghetti
3 Minuti di Lettura
Martedì 11 Aprile 2023, 07:00 - Ultimo aggiornamento: 12 Aprile, 08:24

FANO -  Nel weekend di Pasqua è esplosa più forte che mai la protesta dei campeggiatori contro l’area parcheggio di viale Ruggeri che proprio in occasione della festività ha riaperto i battenti riempiendosi in breve tempo di camper. Un’area che secondo i campeggiatori e gli albergatori di Fano viene considerata irregolare, in quanto spesso gli amanti del plein air la trasformano in campeggio, usandola come tale. Ci passano la notte, espongono tavoli e sedie, innalzano i piedini, tutte cose che non si potrebbero fare in un’area parcheggio.

 
La distinzione normativa


In realtà a livello normativo esiste una sostanziale differenza tra area parcheggio e area di sosta campeor.

Nell’area parcheggio, un camper non può stazionare più di 48 ore e non deve occupare gli stalli predisposti per le auto. Nelle aree di sosta, dove per altro vengono garantiti alcuni servizi, come innanzitutto lo scarico delle acque, la permanenza è consentita per un periodo maggiore, senza comunque usarle come un campeggio. Per quanto riguarda Fano, tuttavia i campeggiatori richiedono un regolamento più chiaro e preciso la cui applicazione venga corredata da assidui controlli.


«Ciò che accade in viale Ruggeri – ha dichiarato Amedeo Tarsi, storico rappresentante dei campeggiatori - non è più ammissibile. Non è ammissibile che un parcheggio auto e camper ospiti quasi solo camper che si impiantano in quel luogo per più giorni. Nessuno viene registrato e nessuno paga la tassa di soggiorno. Molti camper che in occasione del weekend di Pasqua si erano fermati nella regolare area di sosta tra Fano e Pesaro, appena hanno saputo che era stato aperto il parcheggio di viale Ruggeri si sono subito trasferiti sul lungomare di Sassonia. Siamo all’inizio di stagione, alcuni campeggi che sono stati aperti per l’occasione sono rimasti semivuoti, consideriamo questa concorrenza del tutto sleale. Di fatto quell’area parcheggio si è trasformata in area di sosta, mentre le aree di sosta dovrebbe essere autorizzate in zone non competitive come il lungomare».


Tarsi ha espresso l’intenzione di ricorrere al prefetto, affinché il plein air che pur rappresenta una fetta importante del turismo fanese venga regolato a dovere. A Sassonia per altro non esistono servizi igienici e d’estate i camperisti per lavarsi usano le docce della spiaggia. Nella mattinata di domenica, dopo le segnalazioni effettuate dal presidente degli albergatori Luciano Cecchini alla comandante della polizia locale, una pattuglia di vigili ha effettuato un controllo, senza però trovare nulla di irregolare, contrariamente ai giorni precedenti quando sembra siano state elevate delle multe.


In realtà un parcheggio dovrebbe ben indicare con apposita segnaletica i posti riservati ai camper e quelli riservati alle auto, in viale Ruggeri non esiste questa distinzione, il che consente ai camper di occupare gran parte dell’area a disposizione. A Fano l’unica area di sosta autorizzata esistente è quella di viale Kennedy.

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