Baldelli (Fdl): «Scavi di via Vitruvio a Fano, dal ministro 45mila euro per proseguire i lavori»

Scavi di via Vitruvio a Fano, dal ministro 45mila euro per proseguire i lavori
Scavi di via Vitruvio a Fano, dal ministro 45mila euro per proseguire i lavori
di Massimo Foghetti
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Sabato 15 Aprile 2023, 03:00 - Ultimo aggiornamento: 11:48
FANO Ieri è giunta la notizia che tutti aspettavamo con impazienza. L’ha comunicata l’onorevole Antonio Baldelli di Fratelli d’Italia: il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha erogato un primo finanziamento di 45mila euro, a cui ne seguiranno molti altri, per la prosecuzione degli scavi nello stabile di via Vitruvio, dove lo scorso marzo, sono stati riportati alla luce alcuni importanti reperti attribuibili in via ipotetica alla basilica di Vitruvio.  


La prima tranche


«Davvero una bella notizia – ha sottolineato Baldelli - per cui ringraziamo sentitamente il ministro che ha dimostrato grande sensibilità e di aver preso a cuore la questione che ho avuto il piacere di sottoporre nell’immediatezza del ritrovamento alla sua attenzione. I fondi serviranno, per l’appunto, alla prosecuzione delle attività di scavo, di documentazione e di disseminazione dei dati. Prossimamente, insieme al ministro, ci recheremo a Fano per visitare gli scavi e i nuovi reperti archeologici». 
L’onorevole Baldelli sottolinea inoltre come questo contributo da parte delle Istituzioni rappresenti un concreto segno di attenzione per l’archeologia classica e per il patrimonio culturale e artistico del nostro territorio: «Finalmente non più Cenerentola, ma un territorio al centro dell’interesse e del cambio di passo non solo regionale ma anche del governo centrale». Tra l’altro il rappresentante di Fratelli d’Italia specifica che i soldi sono immediatamente spendibili e che quindi gli scavi possono riprendere al più presto.

Il decreto del direttore generale del Ministero data al 4 aprile scorso, il che significa che le risorse giungeranno al più presto. 


La risposta migliore


La notizia è stata commentata favorevolmente e con soddisfazione dall’assessora alla Cultura Cora Fattori. «E’ la miglior risposta – ha detto – a chi prospettava tempi lunghi e temeva che la situazione attuale rimanesse ferma per lungo tempo. In realtà, dai contatti tenuti costantemente con la Soprintendenza e da questa con il ministero, sapevamo che non era così. Gli interrogativi suscitati dai ritrovamenti in via Vitruvio, troppo importanti e suscettibili di una scoperta di portata storica, richiedono una risposta in breve tempo e ora il ministero ci dà la possibilità di darla. Tra l’altro dalla Soprintendenza attendiamo la firma della convenzione giunta a buon fine che coinvolge Comune, Centro Studi Vitruviani, l’università politecnica delle Marche e l’università di Urbino per l’analisi e lo studio della realtà archeologica di Fano. Intanto i fondi ministeriali ci danno la possibilità di continuare gli scavi nello stabile di via Vitruvio. In base alle risultanze decideremo, sempre in accordo con la Soprintendenza come impiegare i 20 milioni del Comune. Probabilmente serviranno per fare ulteriori accertamenti proprio sulla via su terreno pubblico». 

Questa volta si sono abbattuti veramente i tempi: in appena un mese, tempo brevissimo per le procedure burocratiche correnti, il Ministero ha risposto positivamente alla richiesta di fondi e questo, come abbiamo detto, la dice lunga sulle aspettative suscitate da pavimenti marmorei scoperti nel cortile di via Vitruvio.
 

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