Nuovo impianto natatorio di via Mattei con quattro piscine, la Carifano ci mette altri fondi. Ecco quando sarà pronto

Il nuovo impianto natatorio realizzato dalla Carifano
Il nuovo impianto natatorio realizzato dalla Carifano
di Massimo Foghetti
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Sabato 10 Dicembre 2022, 02:20 - Ultimo aggiornamento: 09:15

FANO - Sarà pronto entro il primo trimestre del 2023 l’impianto natatorio di via Mattei, realizzato dalla Fondazione Carifano. Quando si dice “pronto” si dice chiavi in mano; ovvero un impianto dotato non solo delle sue strutture: 4 piscine, spogliatoi, servizi, uffici, centro riabilitazione, ristoro, ma anche di tutti gli arredi.

La novità

E’ questa la novità che è stata annunciata ieri dal presidente della Fondazione Carifano Giorgio Gragnola, insieme ai componenti del suo direttivo. Un nuovo investimento da parte della Fondazione di 250.000 euro, pur non essendo previsto contrattualmente, il che porta l’investimento nell’intero impianto a 7 milioni di euro, facendolo rientrare nell’albo delle opere più importanti mai realizzate dalla Fondazione stessa. «Il nostro intento – ha evidenziato Gragnola - è quello di consegnare un’ opera pronta per l’utilizzo, affinché una volta ultimata sia perfettamente fruibile dalla cittadinanza. Per questo motivo abbiamo deciso anche di dotarla di tutti gli arredi, aspetto che non era inizialmente previsto, ma di cui ci siamo fatti carico affinché i futuri gestori possano entrare in un impianto già pronto e funzionale sin da subito.
«La piscina rappresenta un ’opera complessa e chi dovrà gestirla dovrà essere messo nelle migliori condizioni possibili. La visione dovrà essere manageriale pur nell’ottica di uno sviluppo di attività aderenti al mercato». Il nuovo investimento spinge anche l’Amministrazione Comunale ad a gli ultimi lavori: gli operai stanno montando i vetri delle facciate interne e dando i ritocchi ai pavimenti; l’impianto è stato dotato di un sistema energetico a modalità ibrida che fa riferimento alle fonti di alimentazione a gas, a fotovoltaico e a pompa di calore, posizionando il tutto nella classe “A” di massima efficienza. 
E’ l’opera più attesa dalla comunità , non solo fanese ma anche dagli abitanti delle Vallate del Metauro e del Cesano che da decenni attendo un simile impianto natatorio. Un impianto suscettibile di futuro ampliamento, dato che la Fondazione è proprietaria di un terreno limitrofo in cui potrebbe costruirsi anche una piscina olimpica di 50 metri ad alimentazione di energia geotermica. Quella prevista attualmente è di 25 metri in cui possono trovare posto 8 corsie. Vengono poi realizzate una piscina di dimensioni ridotte per la preparazione al nuoto e una vasca baby per i più piccoli, mentre in un reparto indipendente ci sarà la piscina per la riabilitazione con ambulatori annessi. 
I disguidi
Se non ci fosse stato il Covid che ha rallentato i lavori e qualche problema derivante dall’aumento sconsiderato delle materie prime, l’impianto natatorio di via Mattei sarebbe già disponibile, purtroppo come molte opere pubbliche ha subito dei ritardi che, tuttavia, in questo caso sono stati limitati in stretta misura.

Nei giorni scorsi l’immobile è stato oggetto di una visita da parte del vice sindaco Cristian Fanesi e dell’assessore allo Sport Barbara Brunori che hanno apprezzato tutti i particolare dell’opera. 

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