Termosifoni spenti all'Olivetti
Gli studenti non entrano in classe

Termosifoni spenti all'Olivetti Gli studenti non entrano in classe
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Martedì 4 Novembre 2014, 20:03 - Ultimo aggiornamento: 20:32
FANO - Arrivano i primi freddi (anche se oggi in realtà e da qualche giorno la temperatura si è un po’addolcita) e nelle scuole si attivano gli impianti di riscaldamento.



Qualcosa però è andato storto all'istituto Olivetti di via Nolfi, dato che al momento di essere riattivata, la caldaia è andata in blocco. Gli impianti avrebbero dovuto essere accesi il giorno prima, ma sia lunedì che ieri i termosifoni erano freddi.



Entrati in classe e accortisi della disfunzione, molti ragazzi della quarta A e delle terze A e B sono riusciti da scuola, disertando le lezioni; hanno quindi sottoscritto una lettera spiegando le ragioni della loro protesta.



"Paghiamo le tasse - hanno detto sostanzialmente gli studenti - e abbiamo diritto di stare in classe con il riscaldamento acceso. Non è affatto agevole, infatti, restare sei ore seduti al freddo, con il rischio di prenderci qualche malanno. Rientreremo solo se gli ambienti saranno riscaldati".



Per disporre di un'aula confortevole però, gli scioperanti non hanno dovuto aspettare tanto, infatti in tarda mattinata, un tecnico è riuscito a far ripartire l'impianto difettoso e la protesta è rientrata. Informata della protesta la preside del Polo Scolastico numero 3, in cui rientra l'istituto Olivetti, si è subito attivata per rimediare al problema.



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