Fano, fatture false per la scuderia
condannato un ex pilota di rally

Fano, fatture false per la scuderia condannato un ex pilota di rally
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Giovedì 21 Dicembre 2017, 10:59
FANO - Per mandare avanti la sua scuderia automobilistica, secondo l’accusa, s’era rivolto a un ex appuntato della finanza, divenuto broker internazionale, capace di alimentare un giro di fatture false e riciclare soldi in Svizzera. Per questo all’ex pilota di rally fanese Paolo Romano, 58 anni, all’epoca dei fatti titolare di una società con sede a Coriano, il Tribunale di Rimini ha inflitto due anni e sei mesi di reclusione. L’indagine del nucleo della polizia tributaria della Guardia di finanza di Rimini risale a cinque anni fa e prese il via da un accertamento dell’Agenzia delle Entrate-Ufficio anti-frode di Rimini sul sistema delle false sponsorizzazioni.

L’imputato, che ha sempre respinto l’accusa, doveva rispondere di associazione per delinquere finalizzata alla frode fiscale. «Ho sempre lavorato e vissuto onestamente, non mi sono arricchito e non ho soldi nascosti», ha rimarcato Romano fin dall’interrogatorio di garanzia, subito dopo le misure cautelari. Con l’imprenditore sportivo, residente a Borghi (Forlì-Cesena) e difeso dall’avvocato Tullio Matarese, è stato condannato a un anno e tre mesi anche Abdelhadi Moutik, marocchino di 41 anni, considerato un semplice prestanome. Assolto dall’accusa di favoreggiamento, invece, il fratello dell’ex finanziere, nel frattempo uscito dal procedimento dopo aver patteggiato. 
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