FANO - Sarà fatta brillare in mare lunedì 19 marzo la bomba rinvenuta il 13 marzo sulla spiaggia di Sassonia di Fano.
L’ordigno di fabbricazione inglese, di 225 kg con 125 kg di tritolo aveva provocato l’evacuazione di circa 23mila persone perché si temeva che fosse stato attivato l’innesco chimico. Ad annunciare l’operazione di lunedì è stato il sindaco Massimo Seri: «I palombari della Marina Militare effettueranno l'operazione lunedì prossimo se le condizioni del mare lo permetteranno». Resta comunque interdetta e sorvegliata, in un arco di due miglia, la zona di mare dove si trova la bomba.