Fano, il presidente della Pro loco
chiede alla politica unità di intenti

La corsa delle bighe della Fano dei Cesari
La corsa delle bighe della Fano dei Cesari
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Lunedì 23 Aprile 2018, 07:33
FANO - «Ci impegniamo per il ritorno della Fano dei Cesari solamente con la garanzia che il format verrà mantenuto per tre anni, quindi occorre l'accordo di tutte le forze politiche perché il prossimo anno si vota».  Etienn Lucarelli, presidente della Pro Loco e portavoce di un comitato organizzatore di cui fanno parte diverse associazioni cittadine, chiede una chiara disponibilità politica.

La ragione è che il Comune coprirà solo la spesa di 50mila euro sui 135mila necessari. Il resto dovrà essere finanziato dagli sponsor, che per somme ingenti si impegnano solo in vista di un ritorno lungo tre anni.

Una garanzia questa che non tutti i partiti al momento hanno dato, visto che i Cinque Stelle hanno negato il loro consenso al buio, senza essere coinvolti nella stesura del programma, e che Sinistra Unita in maggioranza ha addirittura proposto di cambiare il nome della Fano dei Cesari in Fano della Dea Fortuna, quale omaggio ideale alla femminilità antica e moderna.
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