FANO - Esploso l'altra notte un cassonetto dell’isola ecologica in viale Battisti, il botto ha fatto tremare i vetri dei palazzi e delle case vicine. Il nuovo episodio, in una già lunga serie di atti vandalici dall’inconfondibile marchio di fabbrica, segnala che l’asticella della sfida è stata alzata di una tacca. «Stavo dormendo quando, intorno all’una, sono stato svegliato all’improvviso da un boato», raccontava ieri l’assessore Samuele Mascarin, residente in viale Battisti. «In un primo momento – ha proseguito – c’era solo tanto fumo, poco dopo ho iniziato a vedere anche le fiammate». Bocche cucite tra le forze dell’ordine, ma dal commissariato di Fano il vice questore Simone Pineschi conferma che «è stata avviata l’attività di indagine».
Fano, boato nella notte: esploso
e bruciato un altro cassonetto
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Mercoledì 11 Luglio 2018, 04:45
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