FANO- La Guardia di Finanza di Fano ha eseguito un provvedimento cautelare che dispone il divieto di dimora nei confronti di un uomo indagato per una serie di reati fiscali e fallimentari.
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L'indagine
I militari hanno accertato il coinvolgimento, diretto ed indiretto, di numerose società e persone nel settore tessile di lusso in un sistema illecito congegnato ad hoc per porre in essere operazioni economiche finalizzate a svuotare il patrimonio di società sostanzialmente inattive e destinate al fallimento, a vantaggio di nuove realtà aziendali. Incrociando i dati si è risalito al presunto ideatore della piramide e di tutti i componenti del sodalizio attivi perlopiù come prestanome. Sarebbero nove gli indagati. Secondo le indagini potrebbero essere stati dissipati beni per 4 milioni di euro. Si è proceduto infine con il sequestro di 47mila euro corrispondente alle contribuzioni non versate.