Fano, prelievo multiorgano in ospedale
Riaccesa la speranza per altre vite

FANO - Nuovo prelievo multi-organo. Il sesto dell’anno al Santa Croce. La moglie di un paziente ricoverato e deceduto in Rianimazione, ha generosamente acconsentito alla donazione degli organi.

L’attività di prelievo, iniziata durante la notte del 16 dicembre per concludersi nelle prime ore del mattino del 17, si è svolta nel blocco operatorio del presidio Santa Croce di Fano degli Ospedali Riuniti Marche Nord dove era pronta un’equipe di professionisti interamente dedicata.

Il Collegio Medico e le equipe esterne intervenute per il prelievo di organi hanno lavorato a stretto contatto con il “Nord Italia Trasplant” (NITp), centro nazionale di riferimento per la regione Marche dell’attività trapiantologica che ha, appunto, deciso le sedi a cui destinare gli organi.

“La sensibilità dimostrata in un momento così doloroso dalla moglie di questo paziente – commentano i medici coinvolti nelle procedure di accertamento di morte cerebrale - e l’impegno di tutti i professionisti, hanno reso possibile, ancora una volta, riaccendere la speranza per altre vite”.

L’Azienda Marche Nord, con i presidi di Fano e Pesaro, è una delle prime realtà delle Marche. Le donazioni di organi e tessuti sono un indice di qualità delle strutture sanitarie e i risultati ottenuti dalla nostra realtà ospedaliera ne qualificano l’attività.