Emergenza lavoro: 43 mila disoccupati
Nuovo record nel 2014, meno assunzioni

Lavori manifestano davanti all'azienda Tallarini di Sant'Ippolito
Lavori manifestano davanti all'azienda Tallarini di Sant'Ippolito
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Lunedì 23 Febbraio 2015, 21:00 - Ultimo aggiornamento: 24 Febbraio, 05:46
PESARO - Profondo rosso per l'occupazione in provincia di Pesaro Urbino: 43 mila senza lavoro.

Questo il dato che pubblica il servizio formazione e lavoro della Provincia a fine 2014. Dal 2013 a oggi, i disoccupati sono aumentati di oltre 5 mila e 500 unità secondo il numero degli iscritti ai tre Centri per l'impiego, in percentuale il 15 per cento in più rispetto al 2013, quando erano 37 mila e 500.



Alla fine del 2014 invece i dati più preoccupanti si registrano per la disoccupazione degli over 30. A gennaio 2015 i giovani senza lavoro fra i 35 e 39 anni superano i 5 mila 390 con un aumento del 10 per cento, stessi numeri anche per la fascia degli over 40. Continua a essere alta la percentuale dei giovanissimi senza lavoro fino ai 24 anni. Gli ultimi dati parlano di 5.400 giovani disoccupati dai 20 ai 24 anni, con una percentuale che addirittura da un anno all'altro arriva ad un +24 per cento.



Dati che fanno riflettere ed evidenziano come Garanzia giovani o altri progetti messi a punto dai Job non sono riusciti ancora a dare risposte alla disoccupazione giovanile. Saranno questi mesi decisivi soprattutto per le fasce più deboli over 30.



Il confronto 2013-2014 per il quarto trimestre evidenzia un calo delle assunzioni mentre le cessazioni di contratto si riducono di poco. Con la chiusura del quarto trimestre 2014, le assunzioni nei vari settori sono state 9 mila e 600, contro le 9 mila e 900 del 2013, mentre i licenziamenti da 13 mila 980 sono passati a 13 mila e 800. La quota più alta delle cessazioni nel settore manifatturiero. In un solo anno, infatti, nel settore le cessazioni di lavoro sono aumentate di oltre il 9 per cento. L'auspicio è che i segni della ripresa economica annunciata da tutti gli indicatori macroeconomici si manifestino anche sull'occupazione territoriale.
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