PESARO - Festa per i 50 giorni alla maturità, tutti negativi al tampone i 95 studenti del Bramante-Genga. Ieri sono rientrati in classe. «Non è stata una punizione, volevo garantire sicurezza a scuola», dice in proposito la preside Anna Gennari. Si erano ritrovati venerdì scorso per festeggiare i 50 giorni dall’inizio dell’esame di maturità 95 studenti dell’istituto Bramante-Genga che frequentano l’ultimo anno e che hanno partecipato ad un pranzo in una struttura delle colline romagnole adibita per le cerimonie.
Un raduno di studenti, tornati in presenza, che ha spinto la preside Anna Maria-Gennari a prendere provvedimenti in via precauzionale.
Via precauzionale
E ha deciso di farli restare a casa con la didattica a distanza per due giorni, in attesa di prendere ulteriori precauzioni per evitare possibili contagi. Ieri mattina i 95 studenti della festa per i 50 giorni dalla maturità si sono sottoposti al tampone rapido, con la condizione del rientro in aula solo in caso di esito negativo. Tutti i test sono risultati negativi (inizialmente era emerso nel corso della mattinata uno studente positivo al rapido, ma poi il successivo test molecolare ha fornito invece un esito negativo). E così i ragazzi sono tornati regolarmente alla didattica in presenza.
Tutto regolare
«C’è stato questo desiderio dei ragazzi di quinta di festeggiare i 50 giorni dall’esame, ma questo richiedeva anche determinati atteggiamenti e comportamenti di rispetto verso tutti gli altri ragazzi e docenti che sono a scuola - riferisce la preside Gennari - L’assembramento che si è creato è stato piuttosto significativo, in quanto oltre alle classi del mio istituto erano presenti anche i maturandi di altri istituti, pur in uno spazio ampio.