PESARO - Dalle Marche alla Romagna per trascorrere un pomeriggio con gli amici, trasferta vietata in tempi di Covid e regioni colorate. C’è anche un pesarese tra le decine di giovanissimi - tutti tra i 14 e 17 anni - identificati e sanzionati in quanto non residenti a Riccione e quindi non giustificati a trascorrere il pomeriggio (seppure all’aperto e con la mascherina) lontani dai propri comuni e regioni di residenza. Insieme al pesarese sono stati multati anche un marignanese e un morcianese.
I carabinieri della compagnia di Riccione, in aderenza alle più stringenti disposizioni frutto non solo dei nuovi Dpcm ma quanto della linea tracciata dal Comando Provinciale dei Carabinieri, in accordo con la Prefettura di Rimini, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio in cui, osservati speciali, «sono stati i gruppi di giovani adolescenti - riporta la nota dei militari - più volte protagonisti nei recenti fatti negativi di cronaca». Sono così stati passati al setaccio parchi, piazze e luoghi di ritrovo, in particolare nel centro di Riccione. Alla vista delle uniformi, in tanti, ogni volta, si sono dispersi dandosela a gambe. Alla fine sono stati identificati circa 40 giovanissimi di Riccione e dei comuni limitrofi, questi ultimi quindi non giustificati a trascorrere il pomeriggio lontani dai propri comuni e regioni di residenza. Da viale Ceccarini a Piazza XXV Aprile, fino ai più noti parchi riccionesi, sono stati tanti i gruppi ritrovati assembrati ove però, finalmente, almeno il concetto dell’obbligatorietà della mascherina sembra essere stato afferrato. Meno bene il resto. Un diciannovenne riccionese, infatti, è stato sorpreso a cedere alcuni grammi di marijuana e per questo denunciato all’Autorità Giudiziaria. Il controllo straordinario del territorio non ha risparmiato anche i più grandi: due quarantenni di San Clemente, a bordo della loro autovettura, entrambi gravati da precedenti in materia di stupefacenti, sono stati sorpresi con bilancio di precisione e materiale per il confezionamento della droga. Un cittadino ucraino, gravato da numerosi precedenti reati in danno del patrimonio, è stato sorpreso nel tentativo di rubare generi alimentari in un supermercato del centro.
Inoltre, i carabinieri della Stazione di Montefiore Conca hanno dato esecuzione ad un provvedimento restrittivo che ha condotto in carcere F.M., pregiudicato classe ’61, in regime di detenzione domiciliare per rapina e furti pregressi.