PESARO - Un green pass per accedere alle zone della movida o in quei luoghi della città dove maggiore è la concentrazione di giovani e di comitive specialmente nelle sere dei weekend. E’ la proposta che il sindaco di Pesaro Matteo Ricci ha lanciato ieri a Bologna dove si sta svolgendo l’assemblea dell’Ali, la Lega delle autonomie locali di cui il primo cittadino è presidente.
«Penso - ha argomentato Ricci diretto alla platea - che se vogliamo usare l’estate con serenità, l’idea di utilizzare il green pass per entrare in quei luoghi delle città dove l’aggregazione e l’assembramento è impossibile da evitare sia uno strumento che dobbiamo valutare: magari può diventare un incentivo per quei giovani o meno giovani che vogliono divertirsi a vaccinarsi».
Il tema è stato toccato mentre Ricci esponeva la sua relazione. Il tema della movida e dei giovani è un tasto che più volte il sindaco ha affrontato nelle scorse stagioni e che con il Covid si è accentuato con altre prevalenze sul fronte della sicurezza: ovvero come coniugare l’esigenza dei ragazzi a divertirsi - soprattutto dopo i lunghi mesi di chiusura - con la necessità ancora di cautelarsi come distanziamento e assembramenti, soprattutto ora che è caduto all’aperto l’obbligo della mascherina. Ricci ha anche ricordato il lavoro in prima linea dei sindaci nei mesi dell’emergenza Covid: «Abbiamo sofferto molto meno di protagonismo rispetto ai presidenti di Regione - la stilettata ai governatori - Siamo stati molto più disciplinati, molto più al servizio dello Stato in un’emergenza come questa».