ACQUALAGNA. - «Scuole in presenza sospese e contagi in aumento tra le famiglie, ma il nostro Comune è ancora in zona gialla». Sono in crescita i casi di contagio nei nuclei familiari di Acqualagna: ieri mattina il sindaco Luca Lisi ha avuto notizia di due ulteriori famiglie tutte positive al virus.
Una diretta conseguenza dei contagi che si sono verificati a scuola tra docenti e alunni, e che hanno spinto il primo cittadino, per la difficoltà a organizzare i servizi didattici in presenza, a prorogare la sospensione di tutte le lezioni fisiche nella scuola primaria e secondaria di primo grado dell’Istituto “E. Mattei”, sia del plesso di Acqualagna, sia del plesso di Pole, fino all’11 maggio. Ma nonostante questa situazione delicata, il sindaco ci tiene a chiarire, che Acqualagna, dopo i giorni di arancione rinforzato della scorsa settimana, ora è in fascia gialla. «Alcuni ristoratori mi hanno chiesto se il Primo Maggio potevano lavorare, da questo punto di vista non ci sono restrizioni. Se nella settimana in corso il dato dei contagi supererà il valore soglia (250 ogni 100.000 abitanti) e credo che sarà così, ma lo sapremo lunedì, e il trend resterà tale anche nella prossima settimana, allora provvedimenti di maggiori restrizioni potrebbero scattare dal 10 maggio in poi, in base alle indicazioni dei tempi di riferimento che prende la Regione per adottare nuove misure.